Stagione in corso

Per la prima volta a Piacenza “SONIA E ALFREDO” di Teatro Gioco Vita il 30 gennaio per le famiglie e il 31 gennaio per le scuole

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
domenica 30 gennaio 2022 – ore 16.30 “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”
lunedì 31 gennaio 2022 – ore 9 e ore 10.45 “SALT’IN BANCO”
Teatro Gioco Vita
SONIA E ALFREDO
Un posto dove stare
dall’opera di Catherine Pineur
regia e scene Fabrizio Montecchi – con Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari
PER LA PRIMA VOLTA A PIACENZA LA PRODUZIONE 2020 DI TEATRO GIOCO VITA

Per la prima volta a Piacenza “Sonia e Alfredo”, il nuovo spettacolo di Teatro Gioco Vita che ha debuttato nell’anno 2020, a settembre al Festival Colpi di Scena a Forlì e in ottobre nella versione francese al Festival des P’tits Malins a Thonon, ma la cui “prima” piacentina è stata più volte rinviata a causa dell’emergenza sanitaria e della chiusura dei teatri.
Finalmente vedremo “Sonia e Alfredo” al Teatro Filodrammatici: appuntamento domenica 30 gennaio alle ore 16.30 per la Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” e replica lunedì 31 gennaio alle ore 10 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”, nell’ambito delle Rassegne di teatro ragazzi 2021/2022 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
“Sonia e Alfredo” – Un posto dove stare racconta ai bambini una storia semplice, dolce e commovente, di amicizia e solidarietà, tratta dall’opera di Catherine Pineur, autrice e illustratrice belga di libri per l’infanzia.
Regia e scene sono di Fabrizio Montecchi, che firma anche l’adattamento teatrale con Enrica Carini. In scena Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari, con Rossella Corna alle luci e fonica. Nicoletta Garioni e Federica Ferrari curano le sagome tratte dai disegni di Catherine Pineur, Anna Adorno il disegno luci, Paolo Codognola le musiche e Rosa Mariotti i costumi.
Lo spettacolo, coprodotto con la francese MAL – Maison des Arts du Léman (Thonon-Évian-Publier), dedicato ai bambini dai 4 ai 7 anni, ha avuto un allestimento molto tormentato a causa dell’emergenza sanitaria. Doveva debuttare a Piacenza alla fine di aprile 2020, una prima parte di prove si era tenuta nel dicembre 2019 in attesa di riprendere il lavoro alla fine di febbraio e poi in aprile. Ma con la sospensione di tutte le attività e la chiusura dei teatri si era interrotto tutto. Poi la ripresa delle prove e la “prima” nel settembre 2020, il riallestimento in francese e il debutto Oltralpe a ottobre quando in Italia i teatri erano appena stati nuovamente richiusi ed era stato necessario annullare il debutto piacentino previsto in novembre.
Dopo la riapertura dei teatri, prima di approdare finalmente a Piacenza, lo spettacolo è stato rappresentato con successo a Torino, Roma, Vicenza, Gorizia e Parma e anche all’estero in due importanti vetrine internazionali: in Francia al XXI Festival Mondial des Théâtre des Marionnettes di Charleville-Mézières, anche con una tournée nei dintorni nella sezione “Les marionnettes dans les Ardennes et au delà!” della rassegna; in Belgio al festival Turbulences a Namur.
Ma “Sonia e Alfredo” chi sono? Alfredo, buffo e strano uccello, non ha più una casa: cerca un luogo dove stare, chiede in giro ma tutti hanno le loro buone ragioni per dirgli di no. Sonia vive sola in una casa in fondo al bosco, dalla quale non si allontana mai. Un giorno Alfredo si ferma davanti alla sua porta, si siede su una sedia e si mette ad aspettare. Sonia all’inizio è turbata dalla presenza di questo strano buffo uccello. Poi, vinta dalla curiosità, decide di avvicinarsi. Un’amicizia a volte nasce da un semplice atto di gentilezza: quella tra Sonia e Alfredo nasce con l’offerta di un caffè. Ma un mattino Alfredo non c’è più. Sonia lo cerca prima sorpresa e poi preoccupata, così preoccupata che trova il coraggio di allontanarsi dalla sua casa per andare a cercarlo…
Lo spettacolo parla di quel che succede quando si sperimentano l’esclusione e la solitudine; di quando si ha la calorosa sensazione di aver trovato una nuova casa o un amico; di cosa si prova quando si trova il coraggio di affrontare esperienze sconosciute per il bene di qualcun altro. “Sonia e Alfredo” racconta tutto questo con poche ed essenziali parole e con figure dal tratto semplice ma potentemente evocativo. Figure che sullo schermo bianco del teatro d’ombre, grazie alla presenza di due attori/animatori, si caricano di vita e diventano personaggi capaci di farsi interpreti, con gesti elementari e toccante sobrietà, dei grandi temi della vita. “Sonia e Alfredo” è tratto dai libri “Va-t’en, Alfred!” (“Vai via, Alfredo”) e “T’es là, Alfred?” di Catherine Pineur editi da Pastel / Ecoledeloisirs. Babalibri ha pubblicato in italiano, per ora, il primo. Il testo drammaturgico, per attori e ombre, fonde e sviluppa le vicende contenute nei due libri in un’unica storia.

Per la prima volta a Piacenza “Sonia e Alfredo”, il nuovo spettacolo di Teatro Gioco Vita che ha debuttato nell’anno 2020, a settembre al Festival Colpi di Scena a Forlì e in ottobre nella versione francese al Festival des P’tits Malins a Thonon, ma la cui “prima” piacentina è stata più volte rinviata a causa dell’emergenza sanitaria e della chiusura dei teatri.
Finalmente vedremo “Sonia e Alfredo” al Teatro Filodrammatici: appuntamento domenica 30 gennaio alle ore 16.30 per la Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” e replica lunedì 31 gennaio alle ore 10 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”, nell’ambito delle Rassegne di teatro ragazzi 2021/2022 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
“Sonia e Alfredo” – Un posto dove stare racconta ai bambini una storia semplice, dolce e commovente, di amicizia e solidarietà, tratta dall’opera di Catherine Pineur, autrice e illustratrice belga di libri per l’infanzia.
Regia e scene sono di Fabrizio Montecchi, che firma anche l’adattamento teatrale con Enrica Carini. In scena Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari, con Rossella Corna alle luci e fonica. Nicoletta Garioni e Federica Ferrari curano le sagome tratte dai disegni di Catherine Pineur, Anna Adorno il disegno luci, Paolo Codognola le musiche e Rosa Mariotti i costumi.
Lo spettacolo, coprodotto con la francese MAL – Maison des Arts du Léman (Thonon-Évian-Publier), dedicato ai bambini dai 4 ai 7 anni, ha avuto un allestimento molto tormentato a causa dell’emergenza sanitaria. Doveva debuttare a Piacenza alla fine di aprile 2020, una prima parte di prove si era tenuta nel dicembre 2019 in attesa di riprendere il lavoro alla fine di febbraio e poi in aprile. Ma con la sospensione di tutte le attività e la chiusura dei teatri si era interrotto tutto. Poi la ripresa delle prove e la “prima” nel settembre 2020, il riallestimento in francese e il debutto Oltralpe a ottobre quando in Italia i teatri erano appena stati nuovamente richiusi ed era stato necessario annullare il debutto piacentino previsto in novembre.
Dopo la riapertura dei teatri, prima di approdare finalmente a Piacenza, lo spettacolo è stato rappresentato con successo a Torino, Roma, Vicenza, Gorizia e Parma e anche all’estero in due importanti vetrine internazionali: in Francia al XXI Festival Mondial des Théâtre des Marionnettes di Charleville-Mézières, anche con una tournée nei dintorni nella sezione “Les marionnettes dans les Ardennes et au delà!” della rassegna; in Belgio al festival Turbulences a Namur.
Ma “Sonia e Alfredo” chi sono? Alfredo, buffo e strano uccello, non ha più una casa: cerca un luogo dove stare, chiede in giro ma tutti hanno le loro buone ragioni per dirgli di no. Sonia vive sola in una casa in fondo al bosco, dalla quale non si allontana mai. Un giorno Alfredo si ferma davanti alla sua porta, si siede su una sedia e si mette ad aspettare. Sonia all’inizio è turbata dalla presenza di questo strano buffo uccello. Poi, vinta dalla curiosità, decide di avvicinarsi. Un’amicizia a volte nasce da un semplice atto di gentilezza: quella tra Sonia e Alfredo nasce con l’offerta di un caffè. Ma un mattino Alfredo non c’è più. Sonia lo cerca prima sorpresa e poi preoccupata, così preoccupata che trova il coraggio di allontanarsi dalla sua casa per andare a cercarlo…
Lo spettacolo parla di quel che succede quando si sperimentano l’esclusione e la solitudine; di quando si ha la calorosa sensazione di aver trovato una nuova casa o un amico; di cosa si prova quando si trova il coraggio di affrontare esperienze sconosciute per il bene di qualcun altro. “Sonia e Alfredo” racconta tutto questo con poche ed essenziali parole e con figure dal tratto semplice ma potentemente evocativo. Figure che sullo schermo bianco del teatro d’ombre, grazie alla presenza di due attori/animatori, si caricano di vita e diventano personaggi capaci di farsi interpreti, con gesti elementari e toccante sobrietà, dei grandi temi della vita. “Sonia e Alfredo” è tratto dai libri “Va-t’en, Alfred!” (“Vai via, Alfredo”) e “T’es là, Alfred?” di Catherine Pineur editi da Pastel / Ecoledeloisirs. Babalibri ha pubblicato in italiano, per ora, il primo. Il testo drammaturgico, per attori e ombre, fonde e sviluppa le vicende contenute nei due libri in un’unica storia.

Teatro Filodrammatici
domenica 30 gennaio 2022 – ore 16.30
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie
lunedì 31 gennaio 2022 – ore 9 e ore 10.45
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

Teatro Gioco Vita
SONIA E ALFREDO
Un posto dove stare
Dall’opera di Catherine Pineur
con Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari
adattamento teatrale Enrica Carini e Fabrizio Montecchi
regia e scene Fabrizio Montecchi
sagome Nicoletta Garioni e Federica Ferrari (tratte dai disegni di Catherine Pineur)
musiche Paolo Codognola
costumi Rosa Mariotti
disegno luci Anna Adorno
luci e fonica Rossella Corna
coproduzione MAL – La Maison des Arts du Léman (Thonon-Évian-Publier)

NOVITÀ 2020
teatro d’ombre e d’attore
da 4 anni – durata 50’ circa

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)

INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/ragazzi: euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle (gratuito fino a 3 anni non compiuti senza posto a sedere).
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-16.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

DOSSIER

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

TEATRO DANZA 2022 nell’ambito della STAGIONE DI PROSA DEL TEATRO MUNICIPALE

TEATRO DANZA febbraio 2022 al Teatro Filodrammatici di Piacenza
SLEEPING BEAUTY Work Bitch! coreografia Nyko Piscopo
LA GRAZIA DEL TERRIBILE progetto, coreografia, danza Stefania Tansini
NARCISO coreografia Giovanni Napoli

Sguardi e interpretazioni giovani, capaci di mostrarsi senza filtri nella loro autenticità. A proporli a Piacenza il cartellone 2022 di Teatro Danza curato da Emma Chiara Perotti e inserito nella Stagione di Prosa 2021/2022 del Teatro Municipale di Piacenza, direzione artistica di Diego Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Nel mese di febbraio due appuntamenti al Teatro Filodrammatici.
Domenica 6 febbraio spettacolo pomeridiano alle ore 16: “Sleeping Beauty – Work Bitch!”, coreografia di Nyko Piscopo su musiche di Peter Ilich Tchaikovsky, Dua Lipa, Billy More, con cinque danzatori in scena: i giovani Eleonora Greco, Nicolas Grimaldi Capitello, Leopoldo Guadagno, Francesco Russo, Roberta Zavino.
“La Bella Addormentata” è la favola da cui parte l’analisi emotiva di cinque personalità contemporanee: adolescenti, gender free, collocabili nell’era della “generazione Z”. Queste figure classicheggianti dialogano con un’entità digitale che stabilisce regole tecniche e morali. La forte presenza tecnologica e la sensazione innata di appartenenza ad una gioventù inutile come quella descritta dai media e dalle generazioni precedenti, è una condizione che genera esaurimento emotivo, depersonalizzazione e un atteggiamento spesso improntato al cinismo. “Sleeping Beauty – Work Bitch!” vuole essere un “manifesto politico” contro la critica sterile alle nuove generazioni. La ricerca di questa creazione nasce da momenti di sala nei quali si è stabilito un rapporto ricco di sensazioni diverse tra coreografo ed interpreti.
Venerdì 25 febbraio alle ore 21, serata Anticorpi eXpLo – tracce di giovane danza d’autore, con due coinvolgenti assoli di giovani coreografi: “La grazia del terribile”, progetto, coreografia e danza di Stefania Tansini; “Narciso”, coreografia di Giovanni Napoli.
“La grazia del terribile”, selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2020 – azione del Network Anticorpi XL, Premio Rete Critica 2021, Premio miglior interprete – Bando Experimenta 2019, mette in scena un percorso di trasformazione di un corpo che traccia il proprio viaggio attraverso pulsioni uguali e contrarie: da un lato scultura in movimento che intensifica e dilata la durata del gesto naturale creando infinite geometrie sulle quali però non si sofferma. Dall’altro un organismo enigmatico che si contorce, si incrina, si plasma, in balìa delle sue possibilità di metamorfosi. Un corpo che si modifica nel tempo, che passa dalla concretezza del presente, dalla logica della carne, a pulsioni fuori controllo, per arrivare ad un corpo alla deriva, proiettato verso il desiderio, verso un altrove. Il processo di ricerca che ha portato a questo solo è un percorso meditativo, fatto di concentrazione continua e di attenzione al dettaglio, che tenta di mettere in forma le inquietudini e le contraddizioni che ci abitano, che tenta di cogliere quell’energia vitale che cerca di sopravvivere in un cambiamento di forme continue che scivolano nello spazio.
Narciso, essere crudele che disdegna ogni persona che lo ama e che punito dagli Dei cade nel lago innamorato della sua stessa immagine, è il mito che ha ispirato Giovanni Napoli. “Narciso”, che vede in scena il danzatore Antonio Tafuni, è una metafora dei nostri tempi dove edonismo ed individualismo sono predominanti, dove l’immagine e la sua modificazione sono il filtro con cui presentarsi. Nella versione del coreografo esiste l’innamoramento e la folgorazione di se stesso, ma questi sentimenti transitano verso un’osservazione introspettiva della persona. Lo specchio, quale mezzo per mostrarsi al mondo, diventerà il varco attraverso il quale accedere alla sua fragile e preziosa realtà che pur riflettendo un’immagine così bella da incantare lo stesso Narciso, diventa al tempo stesso una realtà rifessa dalla quale rifuggire e trovare il modo di mostrarsi agli altri per come e in realtà, un’anima vulnerabile e a tratti oscura lontana dalla piacevolezza del suo aspetto. Lo spettacolo è stato selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2021 – azione del Network Anticorpi XL.

INFORMAZIONI
CARNET TEATRO DANZA euro 25 (intero), 20 (ridotto), euro 15 (ridotto studenti e scuole di danza)
BIGLIETTI euro 16 (intero), 14 (ridotto), euro 10 (ridotto studenti e scuole di danza)
Biglietteria Teatro Gioco Vita Via San Siro 9 – tel. 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it
Orari di apertura: dal martedì al venerdì ore 10-16.
Nei giorni di spettacolo il servizio è attivo al Teatro Filodrammatici a partire da un’ora prima dell’inizio della rappresentazione. Vendita on-line www.vivaticket.com

La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche determinate da cause di forza maggiore.
Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle prescrizioni vigenti in termini di sicurezza.

Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it

PROGRAMMA _ Teatro Danza 2022

LOCANDINA _ Teatro Danza 2022

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

Giovani artisti al lavoro a Piacenza grazie a Teatro Gioco Vita

Al Teatro Gioia il Collettivo Baladam B-side in prova con lo spettacolo
“Surrealismo Capitalista” – Segnalazione Speciale Premio Scenario 2021

Il Teatro Gioia di Piacenza si conferma spazio aperto ai giovani artisti. Teatro Gioco Vita ha infatti ha recentemente ospitato nello spazio di Via Melchiorre Gioia il Collettivo Baladam B-side, fondato nel 2020 dal regista e linguista Antonio “Tony” Baladam (pseudonimo di Pierre Campagnoli) e dalla poetessa e semiologa Rebecca Buiaforte, gruppo che si occupa di teatro contemporaneo, laboratori di narrazione 3.0 e podcasting.
Una sorta di breve “residenza artistica” per le prove di “Surrealismo Capitalista”, progetto segnalato al Premio Scenario 2021 e che debutterà in occasione di Generazione Scenario (il debutto dei vincitori di Scenario 2021, inizialmente previsto il 10 e 11 gennaio, è stato rinviato a marzo).
Al lavoro al Teatro Gioia i protagonisti dello spettacolo Nina Lanzi, Giacomo Tamburini e Tony Baladam.
«Nel corso dell’ultimo mezzo secolo – spiega Tony Baladam, che cura anche la ricerca, la drammaturgia e la regia di “Surrealismo Capitalista” – abbiamo assistito all’affermarsi di un modello socioeconomico che tende a concepire ogni esistenza in termini monetari e a fare piazza pulita degli immaginari collettivi e delle alternative sociali, sostituendosi ad entrambi. Ne consegue un senso di frustrazione diffuso e un senso dell’umorismo poco diffuso: la nostra missione è ribaltare questo paradigma. Roland Barthes, caricando il suo fucile, diceva: “Se gli immaginari collettivi non stanno al passo, dovremo farli stare al passo con la forza; ogni immaginario collettivo buono, è un immaginario collettivo morto”.
“Surrealismo Capitalista” mette in scena un compendio di derive della società odierna, utilizzando il Capitale come correlativo oggettivo di una condizione umana sempre più superficiale e rarefatta. Viene in particolare preso in esame l’innestarsi di meccaniche neoliberiste in ambiti idealmente refrattari al culto del profitto, in particolare cultura, assistenza, relazione e realizzazione di sé. In scena due attori e un’attrice, che fanno e dicono cose, in onore del grande Dio del Capitale».

Ponendo alla base del lavoro una ricerca teorica ed empirica multidisciplinare che spazia tra linguistica, semiotica, sociologia e antropologia, il collettivo Baladam B-side realizza spettacoli, laboratori e podcast declinati attraverso il “Metodo Presidiante”, un sistema teatrale originale che interessa ogni fase della creazione scenica e prevede una decostruzione costante degli stilemi e dei rituali della rappresentazione.
Oltre a “Surrealismo capitalista” il gruppo ha realizzato “Spelling Wachowski”, Vincitore del bando di residenza “Odiolestate ‘21” di Carrozzerie n.o.t, e per il 2022 sta lavorando a nuovi progetti, anche con uno sguardo particolare a un pubblico dai 6 ai 10 anni.
Fanno parte del collettivo: Nina Lanzi (attrice diplomata presso la Scuola di Recitazione del Teatro Nazionale di Genova), Giacomo Tamburini (attore diplomato presso la Civica Accademia d’Arte Dramatica “Nico Pepe”), Marco Del Pezzo (infermiere e attivista, che si è avvicinato al teatro partecipando a corsi di infermieristica teatrale e frequentando i laboratori stabili della compagnia ReSpirale Teatro e della compagnia Teatro dei Mignoli a Bologna), Alessandra Bucchi (museum educator, attrice e drammaturga nelle produzioni per l’infanzia, videomaker e fotografa), Elena Pelliccioni (assistente alla regia, attrice e danzatrice nelle produzioni per l’infanzia), Pierre Campagnoli (organizzazione e presenza dietro tutti i nomi fittizi).

La breve “residenza” di Collettivo Baladam B-side al Teatro Gioia si inserisce in un progetto più complesso di valorizzazione della creatività giovanile da parte di Teatro Gioco Vita che in questi ultimi anni si è sviluppato attraverso varie modalità: la concessione di spazi per le prove; il tutoraggio artistico nei confronti degli ex allievi del Corso di formazione Animateria per operatori del teatro di figura; la sezione Residenze Creative nell’ambito del Festival “L’altra scena” per il sostegno di compagnie/artisti emergenti tra teatro e performing art offrendo una “casa” al Teatro Gioia grazie alla quale gli artisti possono realizzare e presentare i loro studi a Piacenza.
Un settore di attività, quello rivolto al sostegno delle nuove istanze artistiche, che trova un punto di riferimento importante nell’Associazione Scenario, di cui Teatro Gioco Vita fa parte con Jacopo Maj, che oltre ad essere da tempo il referente è anche dal 2020 componente del consiglio direttivo.

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“FAVOLE AL TELEFONO” il 23 gennaio per le famiglie e il 24 gennaio per le scuole

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
domenica 23 gennaio 2022 – ore 16.30 “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”
lunedì 24 gennaio 2022 – ore 9 e ore 10.45 “SALT’IN BANCO”
La Piccionaia
FAVOLE AL TELEFONO
di Titino Carrara, Carlo Presotto, Gianni Rodari – regia Carlo Presotto
con Aurora Candelli e Julio Escamilla – scenografia Mauro Zocchetta – consulenza video Giacomo Verde

Riprende a Piacenza la programmazione di “A teatro con mamma e papà”. In scena “Favole al telefono”, spettacolo che La Piccionaia dedica nel 2020 al centenario Rodariano. Appuntamento al Teatro Filodrammatici domenica 23 gennaio alle ore 16.30 per la Rassegna di teatro per le famiglie, con replica lunedì 24 gennaio alle ore 9 e alle ore 10.45 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”, nell’ambito delle Stagioni di teatro ragazzi 2021/2022 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

La particolarità di “Favole al telefono”, scritto da Titino Carrara, Carlo Presotto (che firma anche la regia) e Gianni Rodari, è quella di mettere in gioco le celebri favole di Rodari con la tecnica del tele-racconto, una originale interazione tra gli attori e l’immagine digitale creata dal vivo.
Una coppia di genitori in viaggio dialogano via smartphone con i figli a casa, in una divertente gara sul confine tra reale e virtuale, mettendo in scena il paradosso dell’essere presenti a distanza. Una sfida che sfrutta un ricco repertorio di immagini debitrici alla lezione estetica di Bruno Munari, illustratore della prima edizione del libro. E così alla voce del ragionier Bianchi di Varese si aggiungono le immagini videoproiettate di oggetti quotidiani che accompagnano la narrazione. Bicchierini di gelato, le tessere del tangram, costruzioni di legno, dei biscotti, una pennellessa, conchiglie, un orologio, automobiline ed altri piccoli oggetti vengono ingigantiti dal vivo grazie all’occhio della telecamera. Il racconto crea personaggi ed ambienti di alcune tra le più famose e divertenti favole di Gianni Rodari.

La camminata di un distratto, il palazzo di gelato, il palazzo da rompere, La Zia Ada, Re Mida, Alice cascherina, Giacomo di cristallo e la viola al polo nord, si snodano in un continuo gioco poetico e di stupore. Perchè, come dice uno dei personaggi, “ci vuole una grande fantasia ed una forte immaginazione” per immaginare cose che non ci sono e farle esistere. Una vera e propria grammatica della fantasia che permette a questi racconti di attraversare i decenni e le grandi trasformazioni del mondo dei ragazzi e delle famiglie senza risentirne.
Come sassi gettati in uno stagno le loro parole mettono in moto la nostra immaginazione, non la lasciano tranquilla, producono onde di superficie e profondità, provocano una serie infinita di reazioni a catena, coinvolgendo nella loro caduta suoni e immagini, analogie e ricordi, significati e sogni.

Questa nuova edizione dello spettacolo, dopo la prima che dal 2005 ha viaggiato per oltre dieci anni sui palcoscenici di tutta Italia, nasce dal passaggio di consegne tra Paola Rossi e Carlo Presotto ai giovani artisti Aurora Candelli e Julio Escamilla.
Rossi e Presotto si muovevano a loro agio all’interno della tecnica del teleracconto, che li aveva visti protagonisti fino dall’incontro con il suo creatore Giacomo Verde ai primi degli anni ‘90. Candelli ed Escamilla, nativi digitali, si muovono nell’interazione tra teatro e tecnologie con una nuova agilità, reinventandone la modalità di narrazione e guardando avanti, proiettando nel futuro il grande bagaglio di esperienza de La Piccionaia.

Teatro Filodrammatici
domenica 23 gennaio 2022 – ore 16.30
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie
lunedì 24 gennaio 2022 – ore 9 e ore 10.45
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

La Piccionaia
FAVOLE AL TELEFONO
di Titino Carrara, Carlo Presotto, Gianni Rodari
regia Carlo Presotto
con Aurora Candelli e Julio Escamilla
scenografia Mauro Zocchetta
consulenza video Giacomo Verde
spettacolo dedicato al centenario rodariano 2020

teatro d’attore, tele-racconto, videoproiezioni
da 5 a 10 anni – durata 50’

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)

INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/ragazzi: euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle (gratuito fino a 3 anni non compiuti senza posto a sedere).
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-16.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

DOSSIER

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“CANTO LA STORIA DELL’ASTUTO ULISSE” il 17 e 18 gennaio per le scuole

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza – 17 e 18 gennaio 2022 – ore 10
CANTO LA STORIA DELL’ASTUTO ULISSE
scritto e diretto da Flavio Albanese
scene e sagome Lele Luzzati
animazioni ombre Federica Ferrari
con Flavio Albanese, Stella Addario, Loris Leoci
collaborazione artistica Marinella Anaclerio
costumi realizzati da Sartoria del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
COMPAGNIA DEL SOLE – TEATRO GIOCO VITA – PICCOLO TEATRO DI MILANO

Flavio Albanese ritorna a Piacenza con il suo viaggio nel mondo di Ulisse e invita i giovani spettatori a “entrare” nell’Odissea e nel suo immaginario, popolato da dei, eroi e creature magiche. Riprende con “Canto la storia dell’astuto Ulisse” la programmazione della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Appuntamento lunedì 17 e martedì 18 gennaio alle ore 10 al Teatro Filodrammatici con lo spettacolo realizzato dalla Compagnia del Sole con Teatro Gioco Vita e il Piccolo Teatro di Milano.

Protagonista di “Canto la storia dell’astuto Ulisse” è la parola, unita al fascino delle figure d’ombra, opera del grande scenografo Emanuele Luzzati e realizzate da Teatro Gioco Vita: immagini vivide, capaci di ricreare nello spazio teatrale la magia, ingrediente fondamentale del racconto omerico. In questo spazio senza tempo, semplici azioni ed evocazioni sceniche, brevi accenni di interazione e gioco, musiche e suoni, sono le vie di ingresso all’Odissea scelte da Flavio Albanese. Dalla vittoria dei Greci a Troia, fino al ritorno ad Itaca, il filo del racconto in scena passa attraverso gli episodi e i personaggi più noti: il ciclope Polifemo, il canto delle Sirene, la maga Circe, il cane Argo, Penelope e Telemaco. Una storia antica, capace di coinvolgere ed entusiasmare ancora oggi con il suo fascino potente.

Il racconto parte dalla fine della Guerra di Troia, si prosegue con le peripezie del guerriero dal “multiforme ingegno” nel Mediterraneo, fino al ritorno ad Itaca. Scorrono così nello spettacolo gli episodi e i personaggi più noti del poema di Omero: il ciclope Polifemo, le ammalianti Sirene, la maga Circe, il cane Argo, Telemaco e l’amata Penelope.
La forza del mito, anche nel XXI secolo, è in grado di suggerire nuove chiavi di lettura sul nostro passato, orientando il nostro futuro. Lo spettacolo introduce con semplicità ed efficacia i temi del mito di Ulisse: il viaggio, metafora di conoscenza di sé e dell’altro da sé, ma anche di ricerca dell’ignoto. Il viaggio tra il fantastico e il reale dell’eroe è la più classica metafora del percorso che ognuno di noi compie dentro e fuori di sé durante la propria esistenza. La forma del teatro di narrazione contribuisce a sottolineare la dimensione di oralità del racconto omerico e suggerisce molteplici chiavi di lettura. Un viaggio nel quale le ombre e le luci sono anche i simboli delle nostre paure, dei nostri desideri, della sete di conoscenza.

Teatro Filodrammatici di Piacenza
Lunedì 17 e martedì 18 gennaio 2022 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)
CANTO LA STORIA DELL’ASTUTO ULISSE
scritto e diretto da Flavio Albanese
scene e sagome Lele Luzzati
animazioni ombre Federica Ferrari
con Flavio Albanese, Stella Addario, Loris Leoci
collaborazione artistica Marinella Anaclerio
costumi realizzati da Sartoria del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
COMPAGNIA DEL SOLE – TEATRO GIOCO VITA – PICCOLO TEATRO DI MILANO
teatro d’attore e ombre
pubblico: da 8 a 15 anni

(foto Masiar Pasquali – Piccolo Teatro di Milano)

INFORMAZIONI
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it..

DOSSIER

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“ORGOGLIO E PREGIUDIZIO”

Teatro Municipale di Piacenza| mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio 2022 | ore 21
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO
di Jane Austen
adattamento teatrale di Antonio Piccolo – con e regia di Arturo Cirillo
prima versione teatrale italiana
produzione MARCHE TEATRO / Teatro di Napoli -Teatro

giovedì 13 gennaio 2022 – ore 17.30 – Teatro Filodrammatici
DITELO ALL’ATTORE a cura di Enrico Marcotti
Arturo Cirillo e la Compagnia
in scena con “Orgoglio e pregiudizio” incontrano il pubblico

Dopo il successo ottenuto nel novembre 2019 con “La scuola delle mogli”, Arturo Cirillo ritorna al Teatro Municipale di Piacenza con un altro lavoro “al femminile”: “Orgoglio e pregiudizio”. Si tratta della prima versione teatrale italiana del romanzo scritto nel 1813 da Jane Austen, adattato per il teatro da Antonio Piccolo, con Arturo Cirillo nel doppio ruolo di regista e interprete, affiancato da Valentina Picello, Francesco Petruzzelli, Sabrina Scuccimarra, Rosario Giglio, Eleonora Pace, Giacomo Vigentini, Giulia Trippetta.
Appuntamento mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio alle ore 21 per la Stagione di Prosa 2021/2022, direzione artistica di Diego Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Giovedì 13 gennaio alle ore 17.30 al Teatro Filodrammatici Arturo Cirillo e la Compagnia in scena con “Orgoglio e pregiudizio” incontrano il pubblico. L’appuntamento è inserito nel programma di “Ditelo all’attore” curato dal critico teatrale Enrico Marcotti. Sono infatti ripresi nel 2021/2022 gli incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza, proposti da Teatro Gioco Vita con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito dei progetti di InFormazione Teatrale.

Ma perché portare a teatro, oggi, “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen? A rispondere è lo stesso Arturo Cirillo nelle note di regia: «Perché penso che sia una scrittrice con un dono folgorante per i dialoghi. Perché sono affascinato dall’ottocento, e dal rapporto fra i grandi romanzi di quell’epoca e la scena. Perché l’ironia di questa scrittrice, il suo sguardo acuto ma anche distaccato sui suoi personaggi l’amo molto. Perché il mondo della Austen dove apparentemente non accade mai nulla di eclatante (…) mi affascina. Perché questo mondo sociale (…) non mi sembra così lontano da noi. Soprattutto pensando a queste giovani eroine spinte a sposarsi anche per avere finalmente un sostegno economico (…). Jane Austen si divertì a sottrarsi a tutto questo mettendolo in scena nei suoi romanzi, che sono una spietata critica e allo stesso tempo un’amorosa dichiarazione d’appartenenza alla propria epoca. Per fare questo si cala nei suoi personaggi/alter ego amandoli e prendendoli un po’ in giro, magari standosene nascosta dietro una tenda ad osservarli, ridacchiando tra sé. Da dietro quella tenda, come nel buio di una quinta, celata agli sguardi altrui ma attenta a non farsi sfuggire nulla di ciò che accade, Jane Austen reinventa la realtà attraverso la sua rappresentazione, ma mai smettendo di essere vera. Come avviene in teatro».

“TRE PER TE” Stagione di prosa 2021/2022 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di
MICREGIONE EMILIA – ROMAGNA

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Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio 2022 – PROSA
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO
di Jane Austen
adattamento teatrale di Antonio Piccolo
regia Arturo Cirillo
con Arturo Cirillo, Valentina Picello, Francesco Petruzzelli, Sabrina Scuccimarra, Rosario Giglio, Eleonora Pace, Giacomo Vigentini, Giulia Trippetta
scene Dario Gessati costumi Gianluca Falaschi luci Camilla Piccioni
musiche Francesco De Melis
prima versione teatrale italiana
produzione MARCHE TEATRO / Teatro di Napoli – Teatro Nazionale
interpreti e personaggi
principali
Arturo Cirillo     SIG. BENNET
Valentina Picello     ELIZABETH, seconda figlia dei Bennet
Francesco Petruzzelli     Fitzwilliam DARCY, migliore amico di Bingley
Sabrina Scuccimarra    SIG.RA BENNET
Rosario Giglio     COLLINS, cugino dei Bennet
Eleonora Pace     JANE, prima figlia dei Bennet
Giacomo Vigentini     Charles BINGLEY, nuovo vicino dei Bennet
Giulia Trippetta     CHARLOTTE, la migliore amica delle sorelle Bennet
Arturo Cirillo     LADY CATHERINE De Bourgh, zia di Darcy
secondari
Rosario Giglio     SIG. CAMPBELL, domestico di Bingley
Giacomo Vigentini    REYNOLDS, domestico di Lady Catherine
Giulia Trippetta    CAROLINE Bingley, sorella di Charles

LA COMPAGNIA INCONTRA IL PUBBLICO
Teatro Filodrammatici di Piacenza (Via San Siro 9)
Giovedì 13 gennaio 2022 – ore 17.30 – “DITELO ALL’ATTORE” a cura di Enrico Marcotti
ARTURO CIRILLO e la COMPAGNIA in scena con “Orgoglio e pregiudizio” INCONTRANO IL PUBBLICO
(ingresso gratuito)

INFORMAZIONI 
Biglietti Prosa e Altri Percorsi
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto) – Ingresso Palchi € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto) – Studenti 13 (posto in Galleria)
Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza
Venerdì 7 e sabato 8 gennaio 2022 ore 10-13.
Da martedì 10 gennaio 2022 nuovi orari: dal martedì al venerdì ore 10-16.
Tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it
Prevendita online: https://www.vivaticket.com/
Il biglietto ridotto si applica agli under 25 e agli over 65, per l’elenco delle convenzioni in vigore per la stagione 2021/2022 si rimanda al sito www.teatrogiocovita.it. Per il pagamento dei biglietti sono utilizzabili i voucher.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale.

La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche determinate da cause di forza maggiore.
Si ricorda che, in base alle normative vigenti, è possibile assistere agli spettacoli solo presentando il GREEN PASS RAFFORZATO (certificato ottenibile con vaccinazione o guarigione dal Covid-19) e indossando la MASCHERINA FFP2.
È sospesa la somministrazione di cibo e bevande all’interno dei teatri.
Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle prescrizioni vigenti in termini di misure di sicurezza.

Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it

PROGRAMMA DI SALA

LOCANDINA INCONTRO CON LA COMPAGNIA

foto Giulia Di Vitantonio

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“FAVOLE IN LIBERTÀ” con Telelibertà e Teatro Gioco Vita

Teatro Gioco Vita ǀ Telelibertà
FAVOLE in LIBERTÀ
dal 23 dicembre al 6 gennaio su “Telelibertà” la seconda edizione della striscia quotidiana dedicata ai bambini e alle famiglie
un progetto artistico di Teatro Gioco Vita
a cura di Nicola Cavallari e Michele Zaccaria
accompagnamento musicale Davide Cignatta
regia video Filippo Adolfini e Giuseppe Piva
riprese Davide Franchini e Gero Guagliardo
montaggio Alessandra Colpo
grafica e comunicazione Matteo Maria Maj e Simona Rossi
progetto realizzato in collaborazione con
Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Associazione Amici del Teatro Gioco Vita

In occasione delle feste natalizie 2021/2022, visto il successo avuto nel 2020/2021, con Teatro Gioco Vita e Telelibertà nuova edizione di “FAVOLE in LIBERTÀ”. Riprende così il viaggio nel mondo incantato delle fiabe e dei racconti della tradizione, dedicato in modo particolare ai bambini e alle famiglie. Si inizia l’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze per proseguire quotidianamente fino all’Epifania, il giorno che – per usare un detto popolare – “tutte le feste si porta via”. “FAVOLE in LIBERTÀ” 2021/2022 prevede 15 appuntamenti che andranno in onda a partire da giovedì 23 dicembre alle ore 20.10, con replica il giorno successivo alle ore 12.30. Canale Tv 98, in live streaming sul sito www.liberta.it.
La trasmissione è stata registrata nello Spazio Luzzati e vede alternarsi gli attori di Teatro Gioco Vita Nicola Cavallari e Michele Zaccaria con l’accompagnamento musicale (è una novità di questa seconda edizione) di Davide Cignatta. I testi attingono principalmente al repertorio delle fiabe tradizionali europee: si va da Hans Christian Andersen ai Fratelli Grimm, da Charles Perrault ai racconti popolari. Ma viaggio di “Favole in Libertà” ci porterà ad ascoltare anche racconti d’autore. Come “Il risveglio di Scrooge” dal “Canto di Natale” di Charles Dickens. E ancora, “Fortuna dello Stradivari” di Andrea Mazzacavallo. Mazzacavallo è musicista dall’età di 9 anni, vincitore del premio dedicato a Demetrio Stratos nel 1995, nel 2000 partecipa al festival di San Remo, nel 2006 vince il Leoncino d’oro alla Biennale teatro di Venezia con la colonna sonora dello spettacolo di Carlo Gozzi “Il Corvo”. Il racconto è tratto dal suo primo testo letterario “Ticket” e per “Favole in Libertà” ne è stato fatto un adattamento natalizio. Storie per bambini e per ragazzi, ma non solo: ogni giorno un breve racconto, per piccoli e grandi, che vuole essere nel periodo natalizio una proposta per il tempo libero delle famiglie e un’occasione per stare insieme.
Il progetto artistico di “Favole in Libertà” è curato da Teatro Gioco Vita. A Telelibertà fanno capo la regia video firmata da Filippo Adolfini e Giuseppe Piva, le riprese di Davide Franchini e Gero Guagliardo, il montaggio di Alessandra Colpo. Per Teatro Gioco Vita curano la grafica e la comunicazione Matteo Maria Maj e Simona Rossi. Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Teatri di Piacenza, in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Telelibertà ore 20.10
(in replica il giorno successivo alle ore 12.30)

Canale TV 98
Live streaming https://www.liberta.it/teleliberta-live/

Dal giorno successivo a quello della messa in onda ogni video sarà visibile (per un tempo limitato) sui canali social di Teatro Gioco Vita.

VOLANTINO

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“NATALE… IN MUSICA E PAROLE” con il Conservatorio Nicolini e Teatro Gioco Vita

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Municipale di Piacenza – 22 dicembre 2021 – ore 10
Conservatorio Nicolini e Teatro Gioco Vita
NATALE… IN MUSICA E PAROLE
con
musicisti Clara Cavalleretti, Elena Dondi, Andrea Giovannini, Alice Molari, Priscilla Panzeri, Giulia Trabacchi
soprano Agnes Sipos
voce recitante Nicola Cavallari

Il Teatro Municipale si apre in via eccezionale a “Salt’in Banco” per un evento speciale in vista delle vacanze natalizie: “Natale… in musica e parole”. Concerto e teatro di narrazione per un pubblico dai 6 ai 14 anni, in programma mercoledì 22 dicembre alle ore 10 per le scuole primarie e secondarie di 1° grado.
Ultimo appuntamento del 2021 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
In scena i musicisti Clara Cavalleretti, Elena Dondi, Andrea Giovannini, Alice Molari, Priscilla Panzeri, Giulia Trabacchi, la soprano Agnes Sipos. Con Nicola Cavallari voce recitante.
Per la parte musicale in apertura di programma DIVERTIMENTO DAL “DON GIOVANNI” di Mozart, tre arie tratte dal melodramma giocoso: “Madamina il catalogo è questo”, “Là ci darem la mano” e “Riposate vezzose ragazze”.
Seguiranno OZ (La cerbiatta), canzone ungherese per soprano e viola di Beischer – Matyo Tamas e PASTORALES DE NOËL di André Jolivet. Infine MINUIT CHRÈTIENS di Adolphe Adam.
L’esecuzione dei brani sarà intervallata da racconti in tema natalizio. Dalla voce di Nicola Cavallari ascolteremo IL PIANETA DEGLI ALBERI DI NATALE di Gianni Rodari, IL NATALE DI BALLERINO DAN (Dancing Dan’s Christmas, 1932) di Damon Runyon, FORTUNA DELLO STRADIVARI di Andrea Mazzacavallo (del racconto Cavallari ne ha fatto un adattamento natalizio). E ancora, IL RISVEGLIO DI SCROOGE di Charles Dickens (riduzione dell’ultimo capitolo del “Canto di Natale”, ovvero il risveglio di Scrooge la mattina di Natale dopo la visita dei tre Spiriti, lo Spirito del Natale Passato, lo Spirito del Natale Presente e lo Spirito del Natale Futuro) e LA CHIAVE D’ORO dei Fratelli Grimm (una brevissima fiaba di cui si propone una riduzione a racconto natalizio).
In apertura del concerto il Maestro Corrado Casati alla fisarmonica con l’Ensemble corale del Nicolini accoglierà il pubblico.

Mercoledì 22 dicembre 2021 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)
Conservatorio di Musica Giuseppe Nicolini
Teatro Gioco Vita
NATALE… IN MUSICA E PAROLE
con
musicisti Clara Cavalleretti, Elena Dondi, Andrea Giovannini, Alice Molari, Priscilla Panzeri, Giulia Trabacchi
soprano Agnes Sipos
voce recitante Nicola Cavallari
staff tecnico
luci e fonica Marco Gigliotti
macchinista Giovanni Mutti

concerto e teatro di narrazione
pubblico: da 6 a 14 anni

INFORMAZIONI
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it..

DOSSIER

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

Il corso di formazione professionale “Animateria” alle battute finali con la presentazione degli studi esito dei project work

“ANIMATERIA”
Corso di formazione per operatore esperto nelle tecniche e nei linguaggi del teatro di figura
2021 – terza edizione
Operazione Rif. PA 2020-15427/RER approvata con DGR 401 del 29/03/2021
e co-finanziata dal Fondo sociale europeo PO 2014-2020 Regione Emilia-Romagna

Teatro Gioco Vita – Piacenza
in collaborazione con Teatro del Drago – Ravenna, Fondazione Alberto Simonini – Reggio Emilia
con il patrocinio di UNIMA Italia
si ringraziano Fondazione di Piacenza e Vigevano, Fondazione Teatri di Piacenza

IL CORSO ALLE BATTUTE FINALI: ORMAI PRONTI GLI STUDI ESITO DEI PROJECT WORK
SARANNO PRESENTATI SABATO 18 DICEMBRE AI DOCENTI E ALLO STAFF DI ANIMATERIA

Alle battute finali a Piacenza la terza edizione di “Animateria” – corso di formazione per operatore esperto nelle tecniche e nei linguaggi del teatro di figura.
Al Teatro Gioia i quattordici corsisti stanno allestendo gli studi finali (project work) a cui hanno lavorato tra ottobre e dicembre. Saranno presentati ai docenti e allo staff che ha lavorato al progetto ANIMATERIA (gli studi non sono aperti al pubblico) sabato 18 dicembre dalle ore 15.
I lavori hanno per la maggior parte la caratteristica di one man show mentre alcuni sono frutto di una ricerca fatta a quattro mani. Utilizzate le tecniche più diverse nell’ambito del teatro di figura: ombre, marionette portate, burattini a guanto, teatro d’oggetti. In scena Roberto Agnelli, Giulia Angeloni, Domenico Bernini, Virginia Carucci, Alice Edelvais, Gabriele Genova, Chiara Giani Tagliabue, Eleonora Longobardi, Lorenzo Massa, Carola Maternini, Federico Meneghel, Sofia Orlando, Pigoni Benedetta e Arianna Talamona, che nei project work sono stati seguiti da Nicoletta Garioni (tutor del corso), Beatrice Baruffini, Marco Ferro, Nadia Milani e Valeria Sacco.
Il corso di formazione professionale ANIMATERIA, articolato in 650 ore di offerta formativa, di cui 480 di teoria e pratica tra giugno e ottobre 2021 a Piacenza e Gambettola (FC) e 170 di project work tra ottobre e dicembre 2021 a Piacenza e Ravenna, ha l’obiettivo di formare attori/animatori esperti nelle tecniche e nei linguaggi del teatro di figura (teatrod’ombre, burattini, teatro su nero, teatro degli oggetti, etc.), che possano applicare le competenze acquisite nel campo delle arti performative, del multimediale, del cinema, della televisione, delle arti figurative e plastiche.
A fare da capofila del progetto, analogamente alle due edizioni precedenti, Teatro Gioco Vita, in quanto ente di formazione professionale accreditato dalla Regione Emilia-Romagna. Il corso è stato approvato con delibera della giunta regionale e cofinanziato con risorse del Fondo sociale europeo (Operazione Rif. PA 2020-15427/RER approvata con DGR 401 del 29/03/2021 e co-finanziata dal Fondo sociale europeo PO 2014-2020 Regione Emilia-Romagna).
I quattordici corsisti, ammessi dopo le selezioni svolte a fine maggio completamente online a causa delle restrizioni ancora in vigore dovute all’emergenza sanitaria, tutti domiciliati in Emilia Romagna, sono originari di varie regioni d’Italia (dalla Sicilia al Veneto) e provengono da accademie d’arte drammatica, accademie di belle arti così come dal mondo dell’educazione e hanno un’età che varia dai 20 ai 40 anni.

Dopo il successo delle prime due edizioni – 120 i candidati provenienti da tutta Italia e residenti o domiciliati in Emilia- Romagna; 32 i selezionati con una età media di 28 anni (attori, artisti plastici, scenografi e ricercatori); più di 40 i docenti e gli artisti complessivamente coinvolti – questa terza edizione di ANIMATERIA, grazie a una sempre più solida proposta pedagogica e a un preparato e coeso corpo docente, ha confermato il suo essere luogo privilegiato di formazione, ma anche di sperimentazione, sul teatro di figura contemporaneo.

Ad affiancare la direzione pedagogica di Fabrizio Montecchi, la tutor Nicoletta Garioni e il coordinamento tecnico di Anna Adorno. Hanno partecipato alla progettazione e realizzazione del percorso, che ha il patrocinio di Unima Italia (Unione Internazionale della Marionetta), Teatro del Drago di Ravenna e Fondazione Alberto Simonini di Reggio Emilia. Per le attività di formazione teatrale Teatro Gioco Vita si avvale della collaborazione di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Fondazione Teatri di Piacenza.
Diversi i partner promotori, italiani e stranieri: Associazione Centro Teatrale Mamimò di Reggio Emilia; Associazione Grupporiani (Compagnia Carlo Colla e Figli) di Milano; Associazione MicroMacro di Parma; Ater Fondazione di Modena; Castello dei Burattini – Museo Giordano Ferrari di Parma; Controluce Teatro d’Ombra di Torino; Festival Segni d’Infanzia di Mantova; Fondazione I Teatri di Reggio Emilia; Ravenna Teatro di Ravenna; Teatro del Buratto di Milano; UNIMA Italia; Università di Parma – Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali; Centre de la Marionnette de la Féderation Wallonie-Bruxelles di Tournai (Belgio); Le Table de Sable ches le Penses Vertes di Amiens (Francia); Lutkovno Gledališče Ljubljana di Liubljana (Slovenia); Institut International de la Marionnette di Charleville Mézières (Francia); Synkoino, cooperativa sociale di Salonicco (Grecia); Topic – Centro Internacional del Titere di Tolosa (Spagna).

Tra i docenti di ANIMATERIA, Alessandra Amicarelli (animazione); Nicola Arrigoni (ufficio stampa e critica teatrale); Beatrice Baruffini (teatro degli oggetti); Walter Broggini (autoimprenditorialità); Cristina Carlini (bandi e progettualità europea); Nicola Cavallari (movimento/maschera); Alfonso Cipolla (storia del teatro di figura); Roberta Colombo (organizzazione);Andrea Coppone (movimento/maschera); Emanuela dall’aglio (animazione); Marco Ferro (drammaturgia/scrittura scenica e storia del teatro di figura); Nicoletta Garioni (disegno/plastica e teatro d’ombre); Nadia Milani (animazione fantocci); Fabrizio Montecchi (scrittura scenica e teatro d’ombre); Andrea Monticelli, Mauro e Andrea Monticelli (animazione burattini); Alain Moreau (animazione); Luca Ronga (animazione guarattelle); Valeria Sacco (animazione/interpretazione) e altri tra i più importanti artisti italiani ed europei nel campo del teatro di figura.

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“AMLEXOTAN” dall’Amleto di William Shakespeare: tornano in scena i Diurni e Notturni

Teatro Filodrammatici di Piacenza – sabato 18 dicembre 2021 – ore 20.30
Diurni e Notturni / Teatro Gioco Vita
AMLEXOTAN
da “Amleto” di William Shakespeare
progetto e regia Nicola Cavallari
burattini Luca Ronga
creazione collettiva della compagnia
con un gruppo di utenti in carico al Dipartimento di Salute Mentale – progetto terapeutico Diurni e Notturni
(responsabile Marco Martinelli, operatori Elena Davoli, Angela Fanti,
Doriana Freghieri, Marta Giacometti, Silvia Santacroce)
in scena Rino Bertoni, Marco Ferrando, Pierangelo Ferrari, Gianluca Lodola, Luca Mezzadri, Ivo Pizzoni,
Elisabetta Pognani, Marcos Fabricio Puridade, Daria Reggiani, Ferdinando Scaglia
una coproduzione Teatro Gioco Vita,
Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche – Ausl di Piacenza,
Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano

Finalmente tornano in scena i Diurni e Notturni. Negli ultimi mesi è stato ripreso il lavoro laboratoriale con Teatro Gioco Vita in presenza, tornando a modalità autenticamente teatrali. Si è proseguito con la ricerca nel solco della visual comedy, avviata ormai da alcuni anni, e si è lavorato sull’ “Amleto” di Shakespeare: progetto teatrale iniziato nel 2020, poi sospeso per le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.
A dire il vero gli incontri con i Diurni e Notturni non si sono mai veramente interrotti, nemmeno nel periodo del lockdown e della chiusura dei teatri: un filo rosso con il lavoro avviato è stato mantenuto con i pazienti coinvolti anche grazie alla realizzazione di un mediometraggio, “Teatro, amore e fantasia…” (che vedremo a Piacenza nei primi mesi del 2021), realizzato nel corso del 2020 quando si è imposta la necessità di pensare a un progetto artistico e a un modello organizzativo tutto nuovo, compatibili con le restrizioni imposte dalle normative legate alla gestione dell’emergenza sanitaria.
Ma ora, finalmente, l’atteso ritorno in teatro con il pubblico per presentare una nuova creazione. L’appuntamento è sabato 18 dicembre alle ore 20.30 al Teatro Filodrammatici di Piacenza con il debutto di “Amlexotan”, da “Amleto” di William Shakespeare, progetto e regia di Nicola Cavallari, con i burattini di Luca Ronga, la collaborazione artistica di Michele Zaccaria e l’amichevole partecipazione di Simone Schiavi. Protagonista un gruppo di utenti in carico al Dipartimento di Salute Mentale – progetto terapeutico Diurni e Notturni (responsabile Marco Martinelli, operatori Elena Davoli, Angela Fanti, Doriana Freghieri, Marta Giacometti, Silvia Santacroce): Rino Bertoni, Marco Ferrando, Pierangelo Ferrari, Gianluca Lodola, Luca Mezzadri, Ivo Pizzoni, Elisabetta Pognani, Marcos Fabricio Puridade, Daria Reggiani, Ferdinando Scaglia. Hanno partecipato all’allestimento Erilù Ghidotti e Giulia Riva (assistenti alla regia e attrezzeria), Giovanni Mutti (realizzazione scene, attrezzeria e macchinista), Marco Gigliotti (luci e fonica), Francesco Brianzi (registrazioni). “Amlexotan” è una coproduzione Teatro Gioco Vita, Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche – Ausl di Piacenza, Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano. Tra i tanti che hanno collaborato con i Diurni e Notturni per rendere fattibile il progetto, ricordiamo Alessandro Miglioli e il presidente dell’Associazione Giovanni Smerieri.

La “prima” di “Amlexotan” del 18 dicembre è inserita nel cartellone Pre/Visioni, la sezione della stagione di prosa dedicata in modo particolare agli esiti di laboratori teatrali e proposta da Teatro Gioco Vita e Fondazione Teatri con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

La compagnia Diurni e Notturni si misura con la sua ultima creazione con il più grande classico di tutti i tempi: l’ “Amleto” di Shakespeare. Del resto quando si parla di teatro il primo testo che viene in mente è proprio il suo famoso monologo. Verranno riprese le parti più note del dramma e quelle più riconoscibili dal pubblico: il fantasma del padre, la morte di Ofelia, l’essere o non essere, la scena dei comici. Non sarà ovviamente una messa in scena tradizionale: non ci saranno ruoli assegnati, ma collettivamente i “pazienti attori” potranno interpretare uno o più personaggi. Rimane ovviamente, anche con questa nuova produzione, l’obiettivo della lotta allo stigma. Il monologo “essere o non essere” non è forse in sintesi la domanda che spesso ci travolge nella sofferenza mentale profonda?
“Amlexotan” è in sintesi una riflessione sull’esistere o il non essere visti. Sul vedere o sul negare la sofferenza. Il tutto raccontato con il solito spirito scanzonato e leggero.

Teatro Filodrammatici di Piacenza – Pre/Visioni
Sabato 18 dicembre 2021 – ore 20.30

Diurni e Notturni | Teatro Gioco Vita
AMLEXOTAN
Da “Amleto” di William Shakespeare
progetto e regia Nicola Cavallari
burattini Luca Ronga
creazione collettiva della compagnia
con un gruppo di utenti in carico al Dipartimento di Salute Mentale – progetto terapeutico Diurni e Notturni (responsabile Marco Martinelli, operatori Elena Davoli, Angela Fanti, Doriana Freghieri, Marta Giacometti, Silvia Santacroce)
in scena Rino Bertoni, Marco Ferrando, Pierangelo Ferrari, Gianluca Lodola, Luca Mezzadri, Ivo Pizzoni, Elisabetta Pognani, Marcos Fabricio Puridade, Daria Reggiani, Ferdinando Scaglia
con l’amichevole partecipazione di Simone Schiavi
collaborazione artistica Michele Zaccaria assistenti alla regia Erilù Ghidotti, Giulia Riva
realizzazione scene Giovanni Mutti
attrezzeria Erilù Ghidotti, Giovanni Mutti, Giulia Riva
staff tecnico Giovanni Mutti (macchinista), Marco Gigliotti (luci e fonica)
registrazioni a cura di Francesco Brianzi
una coproduzione Teatro Gioco Vita, Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche – Ausl di Piacenza, Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano
si ringraziano Alessandro Miglioli e il presidente dell’Associazione Diurni e Notturni Giovanni Smerieri

SCHEDA SPETTACOLO

LOCANDINA

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