Comunicati stampa

“TE LA DO IO LA CINA!” mercoledì 14 dicembre per le scuole

“SALT’IN BANCO” – 43a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
mercoledì 14 dicembre 2022 – ore 9 e ore 10.45 per le scuole

Sergio Basso
TE LA DO IO LA CINA!
un progetto di e con Sergio Basso
scenografie virtuali Diego Di Gianvito e Federica Germano

Uno spettacolo per viaggiare dalla poltrona del teatro alla scoperta della Cina: “Te la do io la Cina!” di e con Sergio Basso. Va in scena mercoledì 14 dicembre alle ore 9 e alle ore 10.45 al Teatro Filodrammatici di Piacenza nel cartellone della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e organizzata dal centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Teatro d’attore e videoproiezioni, con inserimento di parti in cinese, lo spettacolo è rivolto alle scuole superiori e all’ultimo anno delle scuole secondarie di 1° grado.

Sergio Basso, instancabile esploratore e narratore a tutto tondo della cultura cinese, si mette in gioco in prima persona in questo viaggio teatrale in un mondo protagonista di un futuro che, forse, è già presente. «Nel corso dell’ennesimo trasloco ho ritrovato tre taccuini di viaggio della mia prima volta nel Gobi e poi in Cina a metà anni Novanta. Avevo segnato tutto: la luce, gli studenti cinesi beccati durante le trasferte in treno di 40 ore, le motociclette, le monache buddhiste arenate nel deserto…». I video girati da Sergio Basso, che ha vissuto in Cina dove tra le altre cose è stato assistente alla regia e dialoghista di Gianni Amelio sul set del film La stella che non c’è e ha lavorato per la televisione cinese, diventano le scenografie virtuali firmate da Diego Di Gianvito e Federica Germano, per un viaggio in lungo e in largo (e anche nel tempo) in questa sconfinata nazione.

Sergio Basso ci condurrà per mano per circa un’ora partendo da un oroscopo (cinese, ovviamente), proseguendo per i cartoni animati dei giorni nostri e per i quaderni dei bambini degli anni Sessanta, passando a come si fa un vaso, ai gestacci del Buddha, ai casinò di Macao, ad evasori fiscali nell’Impero di Mezzo del 1300, ai principi eredi ritiràtisi in convento per sfuggire faide sanguinarie, agli arcieri mongoli e ai loro levrieri, ad enigmi nascosti nei dipinti, per tornare al sorriso di una statuetta del II d.C. Ogni opera d’arte è la chiave di un cassetto. Ogni cassetto è un pezzettino di Cina.

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2022/2023
responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi
Teatro Gioco Vita
Fondazione Teatri di Piacenza
con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano
con il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita

Teatro Filodrammatici di Piacenza
mercoledì 14 dicembre 2022 – ore 9 e ore 10.45
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

Sergio Basso
TE LA DO IO LA CINA!
un progetto di e con Sergio Basso
scenografie virtuali Diego Di Gianvito e Federica Germano
gli abiti di Sergio Basso sono di Altrove – I am somewhere else
teatro d’attore e videoproiezioni
pubblico: per tutti da 13
SPETTACOLO IN LINGUA ITALIANA CON INSERIMENTO DI PARTI IN CINESE

Ufficio stampa TEATRO GIOCO VITA
Simona Rossi
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“IL PIÙ FURBO” per le famiglie (11 dicembre) e per le scuole (12 e 13 dicembre)

“A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ” – 28a Rassegna di Teatro per le Famiglie
“SALT’IN BANCO” – 43a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
domenica 11 dicembre 2022 – ore 16.30 per le famiglie
lunedì 12 e martedì 13 dicembre 2022 – ore 10 per le scuole

Teatro Gioco Vita
IL PIÙ FURBO
disavventure di un incorreggibile lupo
dall’opera di Mario Ramos
con Andrea Coppone
adattamento teatrale Enrica Carini, Fabrizio Montecchi
regia e scene Fabrizio Montecchi
sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari (dai disegni di Mario Ramos)

Dal 2018, anno del debutto, ha raccolto successi in ogni parte d’Italia, e non solo. Nella passata stagione a Piacenza, dopo una lunga attesa dovuta alla chiusura dei teatri e alle limitazioni alle attività di spettacolo per l’emergenza sanitaria, lo abbiamo rivisto nel cartellone per le scuole. Ora lo ritroviamo in programma al Teatro Filodrammatici sia per la Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” sia per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” e si annuncia ancora una volta il tutto esaurito. Si tratta de “Il più furbo”, una delle produzioni di Teatro Gioco Vita più amate dal pubblico dei bambini e delle bambine, e non solo. Sarà in scena domenica 11 dicembre alle ore 16.30 per la Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà”, con repliche per le scuole dell’infanzia e primarie lunedì 12 e martedì 13 alle ore 10 nel cartellone di “Salt’in Banco”.
Proseguono così le Stagioni di teatro ragazzi 2022/2023 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Nel folto del bosco un grande e cattivo Lupo affamato incontra la piccola Cappuccetto Rosso e subito elabora (dopotutto lui è il più furbo) un diabolico piano per mangiarsela. Senza esitazioni, lo mette in pratica. Mentre si avvicina alla casa della nonna pregusta già il pranzetto: sarà uno scherzo da ragazzi divorarsele entrambe… Sembra l’inizio della favola che tutti conosciamo, almeno finché il Lupo non infila la camicia da notte della nonna con tanto di cuffietta d’ordinanza ed esce di casa… rimanendo chiuso fuori! Ma il bosco è un luogo molto frequentato, soprattutto dai personaggi delle fiabe, e il nostro Lupo fa imbarazzanti incontri (i Tre Porcellini, i Sette Nani, il Principe Azzurro) che mettono fortemente in crisi la sua vanità.

Con la regia e le scene di Fabrizio Montecchi, “Il più furbo” è tratto dall’opera di Mario Ramos, acclamato autore di libri illustrati per i piccoli: un concentrato di leggerezza e d’ironia, che fa ridere e pensare piccoli e grandi. In scena un solo attore-narratore, Andrea Coppone, che, aiutandosi con tutto il repertorio di tecniche d’ombra proprie del linguaggio teatrale di Teatro Gioco Vita e una qualità di movimento fortemente coreografica, interpreta tutti i personaggi della storia. L’adattamento teatrale è firmato da Enrica Carini e Fabrizio Montecchi, le sagome sono di Nicoletta Garioni e Federica Ferrari (tratte dai disegni di Mario Ramos), le musiche di Paolo Codognola, le coreografie di Andrea Coppone, i costumi di Tania Fedeli, il disegno luci di Anna Adorno. Alle luci e fonica Cesare Lavezzoli.

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2022/2023
responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi
Teatro Gioco Vita
Fondazione Teatri di Piacenza
con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano
con il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita

Teatro Filodrammatici
domenica 11 dicembre 2022 – ore 16.30
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie
lunedì 12 e martedì 13 dicembre 2022 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

Teatro Gioco Vita
IL PIÙ FURBO Disavventure di un incorreggibile lupo
Dall’opera di Mario Ramos
con Andrea Coppone
adattamento teatrale Enrica Carini, Fabrizio Montecchi
regia e scene Fabrizio Montecchi
sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari (dai disegni di Mario Ramos)
musiche Paolo Codognola
coreografie Andrea Coppone
costumi Tania Fedeli
disegno luci Anna Adorno
luci e fonica Rossella Corna / Cesare Lavezzoli
assistente alla regia Enrica Carini, Katja Gorečan
realizzazione sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari
realizzazione scene Sergio Bernasani
lo spettacolo è tratto dai libri di Mario Ramos Le plus malin, C’est moi le plus beau e C’est moi le plus fort editi da l’école des loisirs, Parigi
PRODUZIONE 2018
teatro d’ombre, d’attore e danza
pubblico: da 3 anni – durata 50’

INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/ragazzi: euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle (gratuito fino a 2 anni non compiuti).
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-16.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578). ACQUISTA IL BIGLIETTO ONLINE
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

Ufficio stampa TEATRO GIOCO VITA
Simona Rossi
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“RUMORI NASCOSTI” per le famiglie (8 dicembre) e per le scuole (7 dicembre)

“A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ” – 28a Rassegna di Teatro per le Famiglie
“SALT’IN BANCO” – 43a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
mercoledì 7 dicembre 2022 – ore 10 per le scuole
giovedì 8 dicembre 2022 – ore 16.30 per le famiglie

Teatro del Buratto
CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia
RUMORI NASCOSTI
progetto e regia Emanuela Dall’Aglio
con Emanuela Dall’Aglio, Riccardo Paltenghi

Una fiaba pop-up, un abito storia, una casa di bambola. Lupi dalle strane fattezze e di diverse dimensioni che cantano anche allegramente “Mambo italiano”. Una ricercatrice di reperti, Gallina Cicova, famosa ricercatrice dell’RRFO, Recupero Reperti Fiabe Originali, che ci presenta la storia che andrà in scena.
Sono alcuni degli ingredienti di “Rumori nascosti”, lo spettacolo ideato e diretto da Emanuela Dall’Aglio e realizzato da Teatro del Buratto e CSS teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia che vedremo a Piacenza il 7 e 8 dicembre al Teatro Filodrammatici.
Appuntamento per le scuole dell’infanzia e primarie mercoledì 7 dicembre alle ore 10 nel cartellone della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”.
Giovedì 8 dicembre alle ore 16.30 “Rumori nascosti” è in programma per le famiglie nell’ambito della Rassegna “A teatro con mamma e papà”, consigliato per un pubblico dai 4 anni.
Proseguono così le Stagioni di teatro ragazzi 2022/2023 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Questa fiaba inedita comincia con una ricercatrice di reperti, che normalmente conosce e sceglie gli elementi della storia che introduce, ma che in questo caso li troverà con fatica lì sul posto e scoprirà insieme al pubblico la loro utilità, non essendo lei per prima pratica della fiaba che va a incominciare.
Lucia è una bambina che vive in una grande casa dove si ritrova spesso a giocare da sola, una situazione che spesso i piccoli conoscono bene. Una casa che si apre e si snoda tra scale, porte e stanze conducendo lo spettatore in un’avventura dove i rumori nascosti, gli scricchiolii, le porte che cigolano, generano suoni, evocano immagini, spingono la mente della protagonista a combattere creature paurose e mitiche, prima informi e poi sempre più concrete, prendendo connotazioni lupesche, animale stereotipo delle paure notturne.
Camminando tra queste stanze i pensieri prendono forma e Lucia cerca di raccontare le sue preoccupazioni ad una famiglia che troppo spesso è occupata in altre faccende. La bambina vive così la sua avventura, scoprendo che i rumori sinistri di quella casa possono, per strane casualità, essere generati da lei stessa. E così, scoprendo alcuni trucchi e conoscendo bene quel tipo di paura, Lucia diventa l’eroe che fa scappare gli incubi.
Ispirata al libro “Lupi nei muri” di Neil Gaiman, la fiaba rappresentata prende una sua autonomia soprattutto nel finale dove la rivalsa del protagonista è autonoma e onirica e i lupi, come le paure, vengono cacciati non dalla violenza, ma dalla presa di coscienza delle proprie forze. Un’avventura dentro i muri domestici, un luogo diventato anche troppo familiare in questi tempi.
«Proseguendo nello studio della fiaba – spiega la regista Emanuela Dall’Aglio, che è anche protagonista in scena insieme a Riccardo Paltenghi – mi avvicino questa volta al racconto moderno o contemporaneo, affrontando la storia con la stessa cura e ricercatezza di archetipi e percorsi di una fiaba antica, d’altronde il viaggio dell’eroe segue percorsi che sono di tutti tempi, uguali in ogni epoca».

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2022/2023
responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi
Teatro Gioco Vita
Fondazione Teatri di Piacenza
con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano
con il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita

Teatro Filodrammatici
mercoledì 7 dicembre 2022 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola
giovedì 8 dicembre 2022 – ore 16.30
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie

Teatro del Buratto
CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia
RUMORI NASCOSTI
progetto e regia Emanuela Dall’Aglio
con Emanuela Dall’Aglio, Riccardo Paltenghi
paesaggi sonori e luci Mirto Baliani
costruzioni Emanuela Dall’Aglio, Michele Columna, Veronica Pastorino
collaborazione artistica Veronica Pastorino
direzione di produzione Franco Spadavecchia
teatro di figura
da 4 anni – durata 50’

INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/ragazzi: euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle (gratuito fino a 2 anni non compiuti).
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-16.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578). ACQUISTA IL BIGLIETTO ONLINE
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

Ufficio stampa TEATRO GIOCO VITA
Simona Rossi
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“RANOCCHIO” di Teatro Gioco Vita: domenica 4 dicembre per le famiglie e dal 5 al 7 dicembre per le scuole

“A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ” – 28a Rassegna di Teatro per le Famiglie
“SALT’IN BANCO” – 43a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Gioia di Piacenza
domenica 4 dicembre 2022 – ore 16.30 e ore 18 per le famiglie (posti esauriti)
da lunedì 5 a mercoledì 7 dicembre 2022 – ore 10 per le scuole

Teatro Gioco Vita
RANOCCHIO
Dall’opera di Max Velthuijs
con Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari
adattamento teatrale Nicola Lusuardi, Fabrizio Montecchi | regia Fabrizio Montecchi

Uno spettacolo per la prima infanzia, ormai considerato un “classico” e tra quelli di maggiore successo di Teatro Gioco Vita, che ha accompagnato ormai tantissimi bambini e bambine al loro primo incontro con il teatro, non solo in Italia. È “Ranocchio”, dall’opera di Max Velthuijs, regia di Fabrizio Montecchi, che torna a Piacenza domenica 4 dicembre per la Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà”: doppio appuntamento al Teatro Gioia alle ore 16.30 e alle ore 18 (posti esauriti per entrambe le rappresentazioni, lo spettacolo è a pubblico limitato). Repliche da lunedì 5 a mercoledì 7 dicembre alle ore 10 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”, per i nidi e le scuole dell’infanzia.
Proseguono così con una proposta per i più piccoli, dai 2 ai 5 anni, le Stagioni di teatro ragazzi 2022/2023 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Candido e ingenuo, Ranocchio guarda il mondo con gli occhi sempre aperti, anzi, spalancati. Tutto intorno a sé lo sorprende, lo riempie di stupore, lo incuriosisce. Ranocchio ha tanti amici: Anatra, una dolce e amorevole compagna di giochi; Porcellino, un placido amante della casa e della buona cucina; Lepre, un intellettuale che ha sempre una risposta a tutto e Topo, un avventuriero tanto intraprendente quanto generoso. Insieme affrontano le grandi domande che i piccoli drammi di ogni giorno pongono loro. A tutti questi dilemmi esistenziali Ranocchio e i suoi amici riescono sempre a trovare una risposta positiva. Queste piccole storie dal cuore grande sono tratte dai libri illustrati di Max Velthuijs, uno dei più celebrati autori e illustratori per l’infanzia al mondo.

Tratto dai libri di Max Velthuijs “Frog is sad”, “Frog in Love”, “Frog and the Birdsong”, Frog is Frog” e “Frog is Frightened” adattati per il teatro da Nicola Lusuardi insieme al regista Fabrizio Montecchi, vedremo “Ranocchio” con l’interpretazione di Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari nella versione 2019 dello spettacolo nato nel 2009 e da allora rappresentato con successo in Italia e all’estero, con tournée in Spagna, Francia, Slovenia, Svizzera, Olanda, Germania e Israele. Le scene sono di Nicoletta Garioni, le sagome Federica Ferrari (tratte dai disegni di Max Velthuijs), le musiche di Michele Fedrigotti, i costumi di Sara Bartesaghi Gallo, le luci e la fonica di Rossella Corna.

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2022/2023
responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi
Teatro Gioco Vita
Fondazione Teatri di Piacenza
con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano
con il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita

Teatro Gioia di Piacenza
domenica 4 dicembre 2022 – ore 16.30 e ore 18
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie
da lunedì 5 a mercoledì 7 dicembre 2022 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

Teatro Gioco Vita
RANOCCHIO
Dall’opera di Max Velthuijs
con Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari
adattamento teatrale Nicola Lusuardi, Fabrizio Montecchi
regia Fabrizio Montecchi
scene Nicoletta Garioni
sagome Federica Ferrari (tratte dai disegni di Max Velthuijs)
musiche Michele Fedrigotti
costumi Sara Bartesaghi Gallo
luci e fonica Rossella Corna

teatro d’attore e d’ombre
da 2 a 5 anni – durata 45’ (pubblico limitato, prenotazione obbligatoria)

INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/ragazzi: euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle (gratuito fino a 2 anni non compiuti).
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-16.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Gioia, via Melchiorre Gioia 20/a, tel. 0523.1860191).
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

Ufficio stampa TEATRO GIOCO VITA
Simona Rossi
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“TRE” venerdì 2 dicembre per le scuole

“SALT’IN BANCO” – 43a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
venerdì 2 dicembre 2022 – ore 9 e ore 10.45 per le scuole

Scena Madre
TRE
con Simone Benelli, Francesco Fontana, Chiara Leugio
regia e drammaturgia Marta Abate e Michelangelo Frola
produzione ScenaMadre coproduzione Gli Scarti

Dopo “Cassandra”, a Piacenza un altro spettacolo per le scuole secondarie di 1° grado e superiori che mette al centro della scena una figura di adolescente: “Tre” di ScenaMadre, una sorta di radiografia a volte ironica a volte sarcastica di una famiglia, in cui i giovani spettatori possono facilmente rispecchiarsi e gli adulti riconoscere la difficoltà e responsabilità del loro ruolo.
Appuntamento venerdì 2 dicembre alle ore 9 e alle ore 10.45 al Teatro Filodrammatici nel cartellone della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e organizzata dal centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Una famiglia come tante. O forse no. Una famiglia dove le cose sono un po’ complicate. Dove c’è un figlio adolescente. E due genitori impreparati.
Con la regia e drammaturgia di Marta Abate e Michelangelo Frola, interpretato da Simone Benelli, Francesco Fontana e Chiara Leugio, “Tre” ha ottenuto vari riconoscimenti (tra cui secondo posto al Festival teatrale di Resistenza 2020 e menzione speciale Premio In-Box Verde 2021 e Premio Emanuele Luzzati 2022) ed è stato inserito tra i migliori spettacoli di teatro ragazzi delle stagioni 19/20 e 20/21 dalla rivista specialistica Krapp’s Last Post.
Mette in scena le dinamiche di una famiglia con un figlio adolescente che cresce e cambia ogni giorno e due genitori che a volte sembrano non capire. Tra difficoltà e fugaci momenti di complicità. Momenti di dialogo e momenti in cui il dialogo sembra impossibile. Un rapporto nel quale bisogna fare i conti con lo stress quotidiano, la tecnologia sempre più invadente, il desiderio di libertà di un adolescente e le preoccupazioni dei genitori. I tre personaggi dello spettacolo cercano un equilibrio nel loro essere famiglia, cercando un dialogo che non sia scontro, ma un modo per stare “insieme” davvero. Una vicinanza che permetta loro di dimostrarsi il reciproco affetto, senza ferirsi.
La compagnia ScenaMadre ritorna a Piacenza dove aveva presentato con successo nel 2017 e poi nel 2019, sempre nelle stagioni per ragazzi di Teatro Gioco Vita, lo spettacolo “La stanza dei giochi”, vincitore del Premio Scenario Infanzia 2015.

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2022/2023
responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi
Teatro Gioco Vita
Fondazione Teatri di Piacenza
con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano
con il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita

Teatro Filodrammatici
venerdì 25 dicembre 2022 – ore 9 e ore 10.45
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

Scena Madre
TRE
con Simone Benelli, Francesco Fontana, Chiara Leugio
regia e drammaturgia Marta Abate e Michelangelo Frola
produzione ScenaMadre
coproduzione Gli Scarti
VIMERCATE RAGAZZI FESTIVAL 2020
SELEZIONE VISIONARI KILOWATT FESTIVAL 2020
SECONDO PREMIO − FESTIVAL TEATRALE DI RESISTENZA 2020
FINALISTA IN-BOX VERDE 2021 − MENZIONE SPECIALE IN-BOX VERDE 2021
MENZIONE SPECIALE PREMIO LUZZATI TEATRO RAGAZZI 2022
teatro d’attore
per tutti, da 11 anni – durata 1h circa

(ph Francesco Tassara)

Ufficio stampa TEATRO GIOCO VITA
Simona Rossi
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

PIERGIORGIO BELLOCCHIO tra i suoi amici, nella sua città

PIERGIORGIO
TRA I SUOI AMICI, NELLA SUA CITTÀ
con Alfonso Berardinelli, Angela Borghesi, Carlo Cecchi, Gianni D’Amo

DOMENICA 4 DICEMBRE 2022 | ORE 10
TEATRO FILODRAMMATICI di PIACENZA
(Via Santa Franca, 33)

Attingendo ai testi inediti ora proposti al lettore in Diario del Novecento, il libro che Bellocchio non ha fatto in tempo a vedere stampato, ma alle cui bozze ha lavorato fino agli
ultimi giorni di vita, ancora potremo leggere la sua «prosa parlata». E riascoltarne la voce dal timbro inconfondibile.

Piergiorgio Bellocchio (Piacenza, 15 dicembre 1931 – 18 aprile 2022) è stato scrittore, critico letterario, giornalista. Nel 1962 ha fondato con Grazia Cherchi e diretto per oltre vent’anni i «quaderni piacentini» (1962-84). Ha poi pubblicato «Diario», rivista “personale” interamente scritta col solo Alfonso Berardinelli (reprint integrale, Diario. 1985-1993, Quodlibet 2010). Dal 1977 al 1980 ha diretto a Milano la casa editrice Gulliver. Ha collaborato a vari periodici («Questo e altro», «Rendiconti», «Linea d’ombra», «Panorama», «Illustrazione italiana», «Tempo illustrato», «l’Unità»-Libri, «Paralleli», «King»); ha scritto prefazioni, voci per opere miscellanee, note di costume. Aveva esordito come narratore con tre racconti, I piacevoli servi, editi da Mondadori nel 1966. La sua produzione critico-saggistica è raccolta in: Dalla parte del torto (Einaudi 1989), Eventualmente (Rizzoli 1993), L’astuzia delle passioni. 1962-1983 (Rizzoli 1995), Oggetti smarriti (Baldini&Castoldi 1996), Al di sotto della mischia. Satire e saggi (Libri Scheiwiller 2007), Un seme di umanità. Note di letteratura (Quodlibet 2020). Nel 2022, a un mese dalla improvvisa scomparsa, è uscito il suo corposo Diario del Novecento (Il Saggiatore, a cura di Gianni D’Amo), scelta di testi inediti e immagini tratti dai suoi quaderni del periodo 1980-2000. Nel 2006 aveva promosso a Piacenza l’associazione politico-culturale Cittàcomune, di cui è stato presidente per un decennio.

Alfonso Berardinelli ha insegnato Letteratura contemporanea all’Università di Venezia fino alle dimissioni volontarie nel 1995. Già redattore dei «quaderni piacentini» negli anni Settanta e primi Ottanta, con il solo Bellocchio è stato coautore di «Diario» dal 1985 al 1993. Critico militante su diversi giornali e riviste, ha pubblicato tra l’altro: Il critico senza mestiere (Il Saggiatore 1983), La poesia verso la prosa (Bollati Boringhieri 1994), L’eroe che pensa (Einaudi 1997), La forma del saggio (Marsilio 2002 e 2008), Che noia la poesia (con H. M. Enzesberger, Einaudi 2006), Casi critici. Dal postmoderno alla mutazione (Quodlibet 2007), Poesia non poesia (Einaudi 2008), e ancora Discorso sul romanzo moderno. Da Cervantes al Novecento (Carocci 2016). Nel 2021 e 2022 ha raccolto nei voluminosi Giornalismo culturale. Un’introduzione al millennio breve e Un secolo dentro l’altro. Dal Duemila al Novecento (entrambi a cura di Marianna Comitangelo e Giacomo Pontremoli, Il Saggiatore) le note letterarie e di costume pubblicate sulla stampa rispettivamente tra il 2013 e il 2020 e tra il 1990 e il 2012.

Angela Borghesi insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università di Milano Bicocca. Dopo le monografie su Giacomo Debenedetti e Francesco De Sanctis, ha continuato a occuparsi di storia della critica con il volume Genealogie (Quodlibet 2011). Ha pubblicato saggi su Caproni, Nove, Grisoni, Zanzotto, Fenoglio, Calvino. Ha studiato la profonda influenza di Simone Weil nell’opera di Elsa Morante e Anna Maria Ortese: ne sono nati il volume Una storia invisibile. Morante Ortese Weil (Quodlibet 2015) e la raccolta di inediti e dispersi di Anna Maria Ortese Le Piccole Persone. In difesa degli animali e altri scritti (Adelphi 2016). Nel 2018 ha pubblicato L’anno della «Storia». 1974-75. Il dibattito politico e culturale sul romanzo di Elsa Morante. Cronaca e Antologia della critica; nel 2021 l’antologia, insieme botanica e letteraria, Fior da fiore. Ritratti di essenze vegetali, entrambi editi da Quodlibet.

Carlo Cecchi è una delle figure di spicco del teatro di innovazione in Italia. Formatosi alla scuola di Eduardo De Filippo, sin dai lontani esordi (ha fondato già nel 1971 la cooperativa Granteatro), sia come regista che come interprete ha privilegiato una recitazione fortemente antinaturalistica, combinando recupero del teatro popolare (soprattutto napoletano, da Petito a Scarpetta a Eduardo) e ricerche d’avanguardia ispirate all’esperienza di Brecht e del Living Theatre. Ha diretto e interpretato autori diversi come Brecht, Majakovskij, Büchner, Molière, Pinter, Shakespeare, Beckett, raggiungendo i migliori esiti con Pirandello (L’uomo, la bestia e la virtù, 1976) e T. Bernhard (Claus Peymann compra un paio di pantaloni e viene a mangiare con me, 1990). Nel cinema, ha interpretato, tra le molte pellicole: Morte di un matematico napoletano di M. Martone (1992), La scorta di R. Tognazzi (1993), Il bagno turco di F. Ozpetek (1997), Appassionate di T. de Bernardi (1999), Arrivederci amore, ciao di M. Soavi (2006), Silk di F. Girard (2007), Io sono con te (2010) di G. Chiesa e Miele (2013) di V. Golino.

Gianni D’Amo ha a lungo insegnato storia e filosofia, fino al recente pensionamento. Attualmente è presidente di Cittàcomune. Ha collaborato con Piergiorgio Bellocchio all’edizione degli ultimi suoi libri, Un seme di umanità e Diario del Novecento, in cui ha scritto a mo’ di introduzione un ritratto dell’amico e maestro («Inedito Bellocchio»).

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ANIMATERIA 2023 – quarta edizione

“ANIMATERIA”
Corso di formazione per animatore esperto nelle tecniche e nei linguaggi, analogici e digitali, del teatro di figura
2023 – quarta edizione
“Operazione Rif. PA 2022-17595/RER approvata con DGR n. 1951 del 14/11/2022 e cofinanziata con risorse del FSE+ 2021-2027 e della Regione Emilia-Romagna”

Teatro Gioco Vita – Piacenza
in collaborazione con Teatro del Drago – Ravenna, Fondazione Alberto Simonini – Reggio Emilia
con il patrocinio di UNIMA Italia          si ringraziano Fondazione di Piacenza e Vigevano, Fondazione Teatri di Piacenza

800 ore totali di offerta formativa, completamente gratuito
DOMANDE D’ISCRIZIONE ENTRO IL 31 gennaio 2023

Un percorso di formazione professionale per diventare animatori e animatrici con esperienza nelle tecniche e nei linguaggi analogici e digitali del teatro di figura: 800 ore di offerta formativa nel 2023, di cui 620 di lezioni/laboratori da aprile a ottobre a Piacenza, con una breve uscita di studio a Ravenna, e 180 di project work tra settembre e dicembre nelle sedi scelte dai partecipanti.
Si tratta della quarta edizione di “Animateria”, corso di alta formazione che intende promuovere e stimolare, in particolare presso le nuove generazioni di artisti/e ma non solo, la pratica del teatro di figura in tutte le sue forme, suscitando interesse verso le sue straordinarie possibilità di sperimentazione scenica e drammaturgica.
A fare da capofila del progetto, analogamente alle tre edizioni precedenti, Teatro Gioco Vita, in quanto ente di formazione professionale accreditato dalla Regione Emilia-Romagna. Il corso è stato approvato con delibera della giunta regionale e cofinanziato con risorse del Fondo sociale europeo (“Operazione Rif. PA 2022-17595/RER approvata con DGR n. 1951 del 14/11/2022 e cofinanziata con risorse del FSE+ 2021-2027 e della Regione Emilia-Romagna”).

La direzione pedagogica è di Fabrizio Montecchi; tutor Anna Adorno. Partecipano alla progettazione e realizzazione del corso, che ha il patrocinio di Unima Italia (Unione Internazionale della Marionetta), Teatro del Drago di Ravenna e Fondazione Alberto Simonini di Reggio Emilia. Per le attività di formazione teatrale Teatro Gioco Vita si avvale della collaborazione di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Fondazione Teatri di Piacenza.
Diversi i partner promotori, italiani e stranieri: Associazione Artemista di Spessa (Pavia); Associazione Centro Teatrale Mamimò di Reggio Emilia; Associazione Micro Macro di Parma; ATER Fondazione di Modena; Castello dei Burattini – Museo Giordano Ferrari di Parma; Centre de la Marionnette de la Féderation Wallonie-Bruxelles di Tournai (Belgio); Controluce Teatro d’Ombre di Torino; Cooperativa Sociale Industria Scenica Onlus di Vimodrone (Milano); Associazione Segni d’Infanzia – Segni New Generations Festival di Mantova; Fondazione I Teatri di Reggio Emilia; Fondazione Teatri di Piacenza; Fondazione Teatro Comunale di Modena; IBMTP – Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare; IMM – Institut International de la Marionnette di Charleville Mézières (Francia); Le Tas de Sable – Ches le Penses Vertes di Amiens (Francia), Lutkovno Gledališče Ljubljana di Liubljana (Slovenia); Odradek/Pupella-Noguès di Toulouse (Francia); Ortoteatro di Pordenone; Pagoa Hezi Elkartea di Bilbao (Spagna); Ravenna Teatro di Ravenna; Synkoino Cooperativa Sociale di Salonicco Grecia); Teatro Verde di Roma; TOPIC Centro Internacional del Titere di Tolosa (Spagna), UNIMA Italia.

ANIMATERIA si propone di preparare professionisti/e competenti nelle tecniche e nei linguaggi analogici e digitali del teatro di figura che possano applicare le competenze acquisite nel campo delle arti performative; professionisti/e con un alto grado di specializzazione, capaci di confrontarsi, professionalmente e artisticamente, con il mercato del lavoro dipendente o autonomo, sia in ambito nazionale sia internazionale.
Il Corso si propone di fornire a questi/e stessi/e professionisti/e strumenti di base per applicare le conoscenze acquisite anche ad altri settori della creazione artistica come il multimediale, il cinema, la televisione, le arti figurative e plastiche. Si propone di fornire, inoltre, strumenti per interventi in ambito culturale, sociale, educativo e terapeutico.
Dopo il successo delle prime tre edizioni – 180 i/le candidati/e provenienti da tutta Italia e residenti o domiciliati/e in regione Emilia Romagna; 48 i/le selezionati/e con una età media di 28 anni; più di 40 i/le docenti e gli/le artisti/e complessivamente coinvolti/e – questa quarta edizione di ANIMATERIA, vede un aumento dell’offerta formativa che passa da 650 a 800 ore. Grazie a una sempre più solida proposta pedagogica e a un preparato e coeso corpo docente, ANIMATERIA si conferma essere luogo privilegiato di formazione, ma anche di sperimentazione, sul teatro di figura contemporaneo.

Saranno ammessi 12 allievi, residenti o domiciliati in Emilia-Romagna, che devono avere assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione e devono essere in possesso di conoscenze e capacità attinenti l’area professionale. I candidati devono avere conoscenze e capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali nel campo delle arti performative (teatro, danza, musica, etc.), delle arti plastiche (pittura, scultura, etc.), delle arti multimediali (cinema, video, etc.). Sarà inoltre valutata positivamente la conoscenza di almeno una lingua straniera. Le domande d’iscrizione dovranno pervenire entro e non oltre la mezzanotte del 31 gennaio 2023 all’indirizzo di posta elettronica workshop@teatrogiocovita.it e dovranno essere congiuntamente inviate anche in formato cartaceo, all’indirizzo: Teatro Gioco Vita, Via San Siro 7, 29121, Piacenza. Le prove di selezione si terranno a Piacenza il 20 e il 21 febbraio 2023. Il Corso, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Fondo Sociale Europeo, è interamente gratuito per tutti i/le partecipanti. Al termine sarà rilasciato un Attestato di Partecipazione a chi ha frequentato più del 70% delle ore totali previste.

Il corso è strutturato in 4 moduli che corrispondono ad altrettanti percorsi formativi:
1° Modulo – L’ANIMA DELLE FIGURE (240 ore) Organizzato in lezioni pratiche fornisce una formazione base sul lavoro dell’interprete – creatore/creatrice del teatro di figura che spazia dalle pratiche fondamentali dell’animazione, dal corpo alla voce, dal disegno alla costruzione, fino alla scrittura di un testo e alla sua messa in scena.
2° Modulo – LA MATERIA DELLE FIGURE (252 ore) Organizzato in laboratori pratici, fornisce una formazione di base su alcuni dei linguaggi fondamentali del teatro di figura: ombre, oggetti, fantocci animati con varie tecniche, fantocci a guanto come i burattini o le guarattelle, maschere e animazione digitale.
3° Modulo – FARE TEATRO DI FIGURA (128 ore) Organizzato in laboratori teorico-pratici e lezioni teoriche frontali con esperti, studiosi e artisti, fornisce strumenti per conoscere il mondo del teatro di figura.
4° Modulo – PICCOLI STUDI (PROJECT WORK – 180 ore) È dedicato alla concezione, realizzazione e messa in scena, individuale o di gruppo, di un piccolo spettacolo di fine Corso.

Tra i docenti di “Animateria” 2023, Alessandra Amicarelli (animazione digitale); Beatrice Baruffini (oggetti); Walter Broggini (autoimprenditorialità); Cristina Carlini (bandi e progettualità europea); Francesca Cecconi (storia del teatro di figura); Alfonso Cipolla (critica del teatro di figura); Roberta Colombo (organizzazione); Andrea Coppone (movimento/voce); Emanuela Dall’aglio (scene/costumi); Remo Di Filippo (filo); Marco Ferro (drammaturgia/scrittura scenica e storia del teatro di figura); Nicoletta Garioni (disegno/plastica e ombre); Marco Gigliotti (tecniche digitali per la scena); Luana Gramegna (maschera); Nadia Milani (fantocci); Fabrizio Montecchi (scrittura scenica e ombre); Mauro Monticelli e Andrea Monticelli (burattini); Simone Pacini (comunicazione digitale); Luca Ronga (guanto); Valeria Sacco (animazione/interpretazione) e altri tra i più importanti artisti italiani ed europei nel campo del teatro di figura.

 

Per informazioni e modulistica:
TEATRO GIOCO VITA www.teatrogiocovita.it; workshop@teatrogiocovita.it; +39 335 5368694
TEATRO DEL DRAGO www.teatrodeldrago.it; direzione@teatrodeldrago.it; +39 335 6171900

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Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

LAC Lugano “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE”

Teatro Municipale di Piacenza| martedì 29 novembre 2022 | ore 21 | Altri Percorsi
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
di William Shakespeare
traduzione e adattamento Angela Dematté | regia Andrea Chiodi
produzione LAC Lugano Arte e Cultura
coproduzione CTB – Centro Teatrale Bresciano, Centro D’arte Contemporanea Teatro Carcano, Fondazione Atlantide – Teatro Stabile di Verona

Il Teatro Municipale di Piacenza torna ad ospitare una regia di Andrea Chiodi, dopo il successo di “Troiane” nel febbraio di quest’anno e de “La Locandiera” nel gennaio 2018. Si tratta di “Sogno di una notte di mezza estate”, uno dei testi più noti di Shakespeare, spettacolo con il quale il regista torna a collaborare con il LAC di Lugano dopo l’esperienza de “La bisbetica domata: un progetto che viaggia sul doppio binario realtà-fantasia, seguendo la strada suggerita dall’autore di tornare – attraverso il mezzo del gioco – in contatto con l’irrazionale, con il bambino che ciascuno di noi ha dentro sé.
Appuntamento, per il quale si annuncia ancora una volta il tutto esaurito, è martedì 29 novembre alle ore 21 nel cartellone Altri Percorsi della Stagione di Prosa 2022/2023, la diciannovesima con la direzione artistica di Diego Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
“Sogno di una notte di mezza estate”, traduzione e adattamento di Angela Demattè, vede in scena un cast di quattordici attori, molti dei quali alla loro prima prova importante: Giuseppe Aceto, Alfonso De Vreese, Giulia Heathfield Di Renzi, Caterina Filograno, Igor Horvat, Jonathan Lazzini, Sebastian Luque Herrera, Alberto Marcello, Marco Mavaracchio, Cristiano Moioli, Alberto Pirazzini, Emilia Tiburzi, Anahì Traversi, Beatrice Verzotti. Le scene sono di Guido Buganza, i costumi di Ilaria Ariemme, le musiche di Zeno Gabaglio, il disegno luci di Pierfranco Sofia. Ha collaborato al progetto Tindaro Granata, che ha curato il coaching.
Teseo, duca di Atene, per celebrare le nozze con Ippolita, regina delle amazzoni, proclama giorni di riti e feste. Bottom e altri artigiani, per l’occasione, decidono di mettere in scena la storia di Piramo e Tisbe recandosi nel bosco per le prove. Lì ci sono anche Lisandro ed Ermia, che si amano e stanno fuggendo da Atene perché il padre di lei vorrebbe darla in sposa a Demetrio; quest’ultimo insegue la coppia di amanti rincorso a sua volta da Elena, di lui perdutamente innamorata. Oberon, il re delle fate, e Puck, il folletto che è al suo servizio, si divertono confondendo gli amori dei quattro giovani e spingendo Titania, sposa di Oberon, ad un’arcaica passione. Amanti, artigiani e fantasie mischiano così, nel bosco, i loro mondi. La trama di equivoci, litigi e confusione si scioglie quando il re Oberon riesce a dissipare tutti gli incanti. Dopo aver rintracciato gli innamorati, il duca Teseo ufficializza le unioni secondo i sentimenti.

“Realtà e fantasia, Atene e la foresta incantata, Teseo e Oberon – afferma il regista – tutto nell’opera ci racconta di razionalità e magia, di pensiero e rituale, sempre su un doppio binario e soprattutto sempre attraverso il mezzo del gioco quasi infantile, del capriccio da bambini, delle paure dei bambini e soprattutto della capacità di giocare ad essere altro da sé che solo i bambini sembrano avere e che in realtà spesso è così desiderata anche dai grandi. Forse la strada che ci indica Shakespeare è quella di tornare in contatto con l’irrazionale, con il bambino che ognuno ha dentro di sé.”

“TRE PER TE” Stagione di prosa 2022/2023 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
direzione artistica Diego Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di
MICREGIONE EMILIA – ROMAGNA

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Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
Martedì 29 novembre 2022 ore 21 – ALTRI PERCORSI
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
di William Shakespeare
traduzione e adattamento Angela Dematté
regia Andrea Chiodi
con (in ordine alfabetico) Giuseppe Aceto, Alfonso De Vreese, Giulia Heathfield Di Renzi, Caterina Filograno, Igor Horvat, Jonathan Lazzini, Sebastian Luque Herrera, Alberto Marcello, Marco Mavaracchio, Cristiano Moioli, Alberto Pirazzini, Emilia Tiburzi, Anahì Traversi, Beatrice Verzotti
scene Guido Buganza
costumi Ilaria Ariemme
musiche Zeno Gabaglio
disegno luci Pierfranco Sofia
coaching Tindaro Granata
assistente alla regia Walter Rizzuto
assistente alla drammaturgia Gianluca Madaschi
scene realizzate dal Laboratorio di Scenografia “Bruno Colombo e Leonardo Ricchelli” del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
macchineria scenica realizzata da Studio Cromo
costumi realizzati presso la Compagnia Italiana della Moda e del Costume
produzione LAC Lugano Arte e Cultura
in coproduzione con CTB – Centro Teatrale Bresciano, Centro D’arte Contemporanea Teatro Carcano, Fondazione Atlantide – Teatro Stabile di Verona
partner di ricerca Clinica Luganese Moncucco

Personaggi e interpreti
Oberon, Teseo Igor Horvat
Titania, Ippolita Anahì Traversi
Puck, Filostrato Beatrice Verzotti
Bambina, Fata Emilia Tiburzi
Lisandro Alberto Marcello
Demetrio Sebastian Luque Herrera
Ermia Caterina Filograno
Elena Giulia Heathfield Di Renzi
Egeo, Mastro Lindo (Leone) Jonathan Lazzini
Nicola Bottom (Piramo) Alfonso De Vreese
Pietro Zeppa Marco Mavaracchio
Franco Piffero (Tisbe) Giuseppe Aceto
Tomaso Becco (Muro) Cristiano Moioli
Roberto Famelico (Chiaro di luna) Alberto Pirazzini

PROGRAMMA DI SALA

INFORMAZIONI 
Biglietti Prosa e Altri Percorsi
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto) – Ingresso Palchi € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto) – Studenti 13 (posto in Galleria)
Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza
Dal martedì al venerdì ore 10-16.
Tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it
Prevendita online: https://www.vivaticket.com/
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale.

Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
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“CASSANDRA” da mercoledì 23 a venerdì 25 novembre per le scuole

“SALT’IN BANCO” – 43a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
da mercoledì 23 a venerdì 25 novembre 2022 per le scuole
(mercoledì 23 novembre ore 11, giovedì 24 e venerdì 25 novembre ore 10)

Teatro Gioco Vita
CASSANDRA
Perché non vedono il mondo intorno a noi crollare?
di Enrica Carini e Fabrizio Montecchi
con Letizia Bravi e Barbara Eforo
regia e scene Fabrizio Montecchi
disegni e sagome Nicoletta Garioni

Dopo la “prima” piacentina al Festival “L’altra scena”, torna in cartellone al Teatro Filodrammatici “Cassandra”, la nuova produzione 2022 di Teatro Gioco Vita. Appuntamento per gli studenti delle scuole secondarie di 1° grado e superiori da mercoledì 23 a venerdì 25 novembre in matinée nel cartellone della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e organizzata dal centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Spettacoli alle ore 11 mercoledì 23 novembre, gli altri due giorni alle ore 10.
“Perché non vedono il mondo intorno a noi crollare?”, recita il sottotitolo di “Cassandra”, progetto firmato da Enrica Carini (testo) e Fabrizio Montecchi (regia e scene) con i disegni e le sagome di Nicoletta Garioni. Perché la Cassandra di Teatro Gioco Vita emerge dalle pieghe del mito e si fa a noi contemporanea per dirci che non possiamo più aspettare: il mondo intorno a noi sta crollando sotto il peso dei tanti disastri ambientali prodotti dal surriscaldamento globale. Una Cassandra che accusa apertamente la specie umana di essere responsabile, con le sue azioni, dell’emergenza climatica in atto e delle sue catastrofiche conseguenze; un’immane devastazione di cui lei non vuole, in nessun modo, essere parte. Una Cassandra adolescente che come tutti gli adolescenti vive in modo conflittuale i rapporti con la famiglia e gli adulti intorno a lei e ai quali non rinuncia a dire quello che loro non vogliono vedere: il mondo sta inesorabilmente avviandosi verso la distruzione.
Sulla scena due attrici, Letizia Bravi e Barbara Eforo, entrambe narratrici, interpreti delle due protagoniste, Cassandra e Arisbe, e animatrici dei loro doppi in ombra. Sono loro a condurci in un tempo oltre la Storia, sospeso tra passato e futuro, dove Cassandra e Arisbe hanno l’identità scenica di figure d’ombra. Sono loro che ci accompagnano in un tempo altro, fatto di “visioni” composte da evocative ombre ancestrali che arrivano dal profondo e che si fondono con immagini video di una realtà crudelmente attuale. Sono infine sempre loro a riportarci nel presente, in quella sala di teatro in cui si consuma il necessario atto del dire e del testimoniare. Le musiche sono di Paolo Codognola, i costumi di Tania Fedeli, le luci di Anna Adorno.
Lo spettacolo “Cassandra” tornerà al Teatro Filodrammatici, sempre per le scuole, l’8 febbraio.

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2022/2023
responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi
Teatro Gioco Vita
Fondazione Teatri di Piacenza
con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano
con il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita

Teatro Filodrammatici
domenica 20 novembre 2022 – ore 16.30
mercoledì 23 novembre 2022 – ore11
giovedì 24 e venerdì 25 novembre 2022 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

Teatro Gioco Vita
CASSANDRA
Perché non vedono il mondo intorno a noi crollare?
di Enrica Carini e Fabrizio Montecchi
con Letizia Bravi e Barbara Eforo
testo Enrica Carini
regia e scene Fabrizio Montecchi
disegni e sagome Nicoletta Garioni
musiche Paolo Codognola
costumi Tania Fedeli
luci Anna Adorno
voci registrate Letizia Bravi, Tiziano Ferrari
realizzazione sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari e Gabriele Genova
realizzazione scene Giovanni Mutti, Erilù Ghidotti
spettacolo d’ombre con due attrici
per tutti, da 12 anni – durata 1h circa
NUOVA CREAZIONE 2022

Ufficio stampa TEATRO GIOCO VITA
Simona Rossi
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“SONIA E ALFREDO” inaugura la Rassegna “A teatro con mamma e papà” domenica 20 novembre – repliche 21 e 22 novembre per le scuole

“A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ” – 28a Rassegna di Teatro Scuola
“SALT’IN BANCO” – 43a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
domenica 20 novembre 2022 – ore 10 per le famiglie
lunedì 21 e martedì 22 novembre 2022 – ore 10 per le scuole

Teatro Gioco Vita
SONIA E ALFREDO
Un posto dove stare
dall’opera di Catherine Pineur
con Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari
regia e scene Fabrizio Montecchi
sagome Nicoletta Garioni e Federica Ferrari (tratte dai disegni di Catherine Pineur)

Domenica 20 novembre prende il via a Piacenza con una storia di amicizia e solidarietà la Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà”: appuntamento alle ore 16.30 al Teatro Filodrammatici con “Sonia e Alfredo” di Teatro Gioco Vita. Repliche lunedì 21 e martedì 22 novembre alle ore 10 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”.
Entrano così nel vivo le Stagioni di teatro ragazzi 2022/2023 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
“Sonia e Alfredo” – Un posto dove stare racconta una storia dolce e commovente tratta dall’opera di Catherine Pineur, autrice e illustratrice belga di libri per l’infanzia. Regia e scene sono di Fabrizio Montecchi, che firma anche l’adattamento teatrale con Enrica Carini. In scena Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari, con Rossella Corna alle luci e fonica. Nicoletta Garioni e Federica Ferrari hanno curato le sagome tratte dai disegni di Catherine Pineur, Anna Adorno il disegno luci, Paolo Codognola le musiche e Rosa Mariotti i costumi.
Lo spettacolo, coprodotto con la francese MAL – Maison des Arts du Léman (Thonon-Évian-Publier) e dedicato ai bambini dai 4 anni, ha debuttato nell’anno 2020 a settembre al Festival Colpi di Scena a Forlì e in ottobre nella versione francese al Festival des P’tits Malins a Thonon. Lo abbiamo visto per la prima volta a Piacenza nel maggio di quest’anno dato che la “prima” piacentina era stata più volte rinviata a causa dell’emergenza sanitaria e della chiusura dei teatri. In settembre “Sonia e Alfredo” è stato protagonista di una tournée di successo in Croazia e Slovenia in importanti festival internazionali di teatro di figura: 55° Puppet International Festival (PIF) di Zagabria e 16° Biennial Festival of Contemporary Puppetry Art “Lutke” di Lubiana.

Alfredo è un buffo e strano uccello, non si sa da dove venga: sembra che abbia avuto appena il tempo di prendere la sua sedia e di scappare, sembra che non abbia più una casa. “C’è posto per me?”, chiede Alfredo mentre cerca un luogo dove stare, ma tutti hanno le loro buone ragioni per dirgli di no. Sonia invece vive sola in una casa in fondo al bosco dalla quale non ama allontanarsi perché lì ha tutto quello che le serve per stare bene. Un giorno però, qualcuno si ferma davanti alla sua casa, si siede su una sedia e si mette ad aspettare: è Alfredo. Sonia all’inizio è turbata dalla presenza di questo strano buffo uccello. Poi, vinta dalla curiosità, decide di avvicinarsi e gli offre un caffè. Un’amicizia a volte nasce proprio così, da un semplice atto di gentilezza. Come quella tra Sonia e Alfredo, che diventa intensa e profonda. Ma un mattino Alfredo non c’è più. Sonia lo cerca prima sorpresa e poi preoccupata, così preoccupata che trova il coraggio di allontanarsi dalla sua casa per andare a cercarlo…

“Sonia e Alfredo” parla di quel che succede quando si sperimentano l’esclusione e la solitudine; di quando si ha la calorosa sensazione di aver trovato una nuova casa o un amico; di cosa si prova quando si trova il coraggio di affrontare esperienze sconosciute per il bene di qualcun altro. E racconta tutto questo con poche ed essenziali parole e con figure dal tratto semplice ma potentemente evocativo. Figure che sullo schermo bianco del teatro d’ombre, grazie alla presenza di due attori/animatori, si caricano di vita e diventano personaggi capaci di farsi interpreti, con gesti elementari e toccante sobrietà, dei grandi temi della vita.

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2022/2023
responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi
Teatro Gioco Vita
Fondazione Teatri di Piacenza
con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano
con il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita

Teatro Filodrammatici
domenica 20 novembre 2022 – ore 16.30
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie
lunedì 21 e martedì 22 novembre 2022 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

Teatro Gioco Vita
SONIA E ALFREDO Un posto dove stare
dall’opera di Catherine Pineur
con Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari
adattamento teatrale Enrica Carini e Fabrizio Montecchi
regia e scene Fabrizio Montecchi
sagome Nicoletta Garioni e Federica Ferrari (tratte dai disegni di Catherine Pineur)
musiche Paolo Codognola
costumi Rosa Mariotti
disegno luci Anna Adorno
luci e fonica Rossella Corna
voci registrate Alessia Candido, Tiziano Ferrari, Esther Grigoli, Costantino Orlando
coproduzione MAL – La Maison des Arts du Léman (Thonon-Évian-Publier)

teatro d’ombre e d’attore
da 4 anni – durata 50’

Ufficio stampa TEATRO GIOCO VITA
Simona Rossi
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it