GENERAZIONI
In un mondo parallelo al nostro, oscuro e misterioso, creature fatte d’ombra sono tenute prigioniere da potenti signori oscuri, che le costringono a una vita di schiavitù. Tony, uno sciamano coraggioso, ha deciso di tentare un esperimento mai tentato prima: evocare nel nostro mondo una creatura del mondo delle ombre, per liberarla e studiarla. Per farlo dovrà eseguire un incantesimo rituale particolarmente complicato. Ci riuscirà? E saremo pronti a incontrare una creatura di un altro mondo? Il pubblico è invitato ad assistere a un esperimento sciamanico molto delicato, che potrebbe anche rivelarsi un completo fallimento.
Le parole costruiscono mondi che è possibile abitare, e distruggono realtà che diventano inabitabili.
SHAMANIKA! è un progetto di teatro per l’infanzia sulla relazione tra finzione e realtà nel nostro mondo iperconnesso e digitalizzato, e si focalizza in particolare sulle possibilità creative e relazionali dell’immaginazione e del linguaggio. Attraverso un’avventura coinvolgente di sciamani, incantesimi e ombre, lo spettacolo invita il pubblico a sviluppare un pensiero critico e a non dare nulla per scontato, e lo fa attraverso modalità provocatorie e sottili, dolcemente accennate.
In un periodo storico in cui la verità è sempre più sfuggente e l’informazione frammentata, l’immaginazione è uno strumento potente, in grado di creare mondi e arricchire la nostra esistenza, ma volte diventa difficile distinguere la finzione dalla realtà. La ricerca analizza i meccanismi di un’età, quella compresa tra gli 8 e i 12 anni, in cui si stabilisce un confine più netto tra realtà e finzione e si prende confidenza con i meccanismi della comunicazione e del linguaggio.
Teatro Gioco Vita
ideazione, drammaturgia e regia Antonio “Tony” Baladam
ideazione ombre Nicoletta Garioni e Federica Ferrari
con Letizia Bravi e Antonio “Tony” Baladam
scene Nicoletta Garioni
sagome Federica Ferrari
costumi Erilù Ghidotti
disegno luci Anna Adorno
luci e fonica Gianluca Bernardo
costruzione scene Giovanni Mutti
spettacolo per un’attrice, un attore e qualche ombra
dagli 8 anni
Teatro Filodrammatici