“Pre/Visioni”
ore 20:30
restituzione finale del laboratorio teatrale intensivo
con la classe 3 E Scientifico del Liceo “Gioia” di Piacenza
a cura di Nicola Cavallari
Il futuro prossimo per molti è spesso motivo di ansia, per altri diventa obiettivo da perseguire tenacemente, mentre taluni non se ne preoccupano affatto e lasciano che le cose semplicemente accadano.
All’inizio del secolo scorso alcuni studiosi di psicologia e fisiologia cominciarono a produrre una serie di ricerche volte alla definizione del concetto di comportamento e di scelta, e di quello correlato di apprendimento. Il fatto curioso è che questi studiosi prendevano in esame non l’essere umano, ma il comportamento animale. Erano topi e cani a spiegare l’uomo.
Pensiamo a Ivan Petrovič Pavlov, al suo campanello e all’inconsapevole cane che gocciolava festoso dalla lingua ogni volta che sentiva uno scampanellio.
Edward Lee Thorndike, invece, elaborò un “giochino” ancora più sofisticato: era solito mettere un topolino all’interno di un labirinto e osservarne il comportamento. Thorndike riuscì così a desumere che la cavia era in grado di risolvere il labirinto solo se a ogni buona riuscita veniva associata una ricompensa.
E che dire del labirinto di Barnes? Una sorta di tavolo circolare con fori circolari lungo tutta la sua circonferenza, sotto i quali è possibile posizionare una scatola: l’animale dovrà raggiungere la scatola posizionata sotto uno dei fori con l’aiuto di indicazioni visive. Mentre alcuni animali cercano in modo casuale la buca corretta, altri controllano sistematicamente ogni buca.
Si potrebbe obbiettare che l’essere umano è più complesso di un topolino o di un cane, fosse anche il nostro amato Fido. Ma se così non fosse?
E quale sarebbe allora il “labirinto”, cioè il “luogo” (o forse anche situazione), che costituisce per l’uomo un problema?
L’ambiente? La Terra? Il mondo? Forse, come nel nostro caso, la terribile scelta dell’università!
Liceo “Gioia” | Teatro Gioco Vita
IL FUTURO È ADESSO!
Sì, ma con calma
restituzione finale del laboratorio teatrale intensivo
con la classe 3 E Scientifico del Liceo “Gioia” di Piacenza
a cura di Nicola Cavallari
con Alberto Folco Anelli, Andrea Bersani, Anita Bignami, Letizia Brambilla, Matilde Breviglieri, Giada Cutri,
Chiara Cutrona, Stefano Ferrari, Alfonso Giovanni Foppiani, Asia Garilli, Sokhna Gueye, Viola Lecardi, Sofia Peretti, Elena Poli, Paola Rebecchi, Jenny Ke Ren Sun
staff tecnico Marco Gigliotti (luci e fonica) e Giovanni Mutti (macchinista)
un grazie particolare per la collaborazione alla dirigente scolastica del Liceo “Gioia” professoressa Cristina Capra, alla referente per le attività teatrali dell’istituto professoressa Alessandra Tacchini, alla professoressa Elisabetta Peruzzi e a tutti gli insegnanti della classe 3 ES
Teatro Filodrammatici